GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] si impose anche in numerosi teatri stranieri, tra i quali la Hofoper di Vienna, la Königliche Oper di Berlino, il Real di Madrid, l'Opera di Varsavia, il Lirico di Barcellona, il S. Carlo di Lisbona, il Gordoskoy Teatr di Odessa, il Coliseo di Buenos ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] e parigina non impedì al G. di presentarsi in altri importanti teatri europei: nelle stagioni 1863-64 e 1866-77 cantò al Real di Madrid e nel 1875-76 apparve al teatro La Fenice di Venezia in Rigoletto e nella prima di Hamlet di A. Thomas, opera che ...
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Tipo di composizione musicale oppure intrattenimento pubblico o privato dedicato all’ascolto di musica.
Cenni storici
Lo sviluppo storico del c. come composizione musicale appare strettamente legato a [...] , celebri istituzioni hanno l’Olanda (Concertgebouw di Amsterdam), il Belgio (Concerts du conservatoire, Concerts populaires), la Spagna (Madrid, Valencia, Barcellona), la Russia e le due Americhe.
In Italia, dopo un lungo periodo di decadenza, il c ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] Chapel di Londra, e inoltre le c. private degli Estensi (Ferrara), degli Sforza (Milano), dei Gonzaga (Mantova), degli Alba (Madrid), degli Asburgo (a Praga, a Innsbruck ecc.).
Musica a c. Musica (specialmente ma non esclusivamente sacra) composta in ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] in Adriana Lecouvreur di F. Cilea. In seguito cantò al politeama Chiarella di Torino in Iris di Mascagni, al Real di Madrid, quindi al Liceo di Barcellona.
Ormai pienamente affermato in campo nazionale, nella primavera del 1918 fu al Lirico di Milano ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] del destino di Verdi (10 nov. 1862), parte che cantò ancora più volte nei teatri italiani e stranieri (al Real di Madrid nel 1866). Nel 1864 e 1865 il B. fu nuovamente, a Napoli e a Milano, impegnato in numerose rappresentazioni.
Quasi cinquantenne ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] , data anch'essa alla Pergola nel 1828, la produzione del C. si interruppe. Nel 1834 il censore del conservatorio di Madrid, il Piermarini, chiamò l'operista in quella città, in qualità di insegnante di canto. Tornato in Italia nel 1838, si stabilì ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] in Dielustigen Weiber von Windsor di O. Nicolai e nella Mireille di Gounod.
Tra il 1864 e il 1865 si recò a Madrid, e in Russia, a San Pietroburgo, dove cantò al teatro Imperiale con grandissimo successo. Fu durante questo soggiorno che apparvero i ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] ", 24, 1976, pp. 173-188.
Ribera y Tarrago 1942: Ribera y Tarrago, Julián, La musica árabe y su influencia en la española, Madrid, Maya de Oro, 1942.
Robson 1938: Tracts on listening to music: being Dhamm al-malāhī by Ibn Abī al-Dunyā and Bawāriq al ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] più tardi invece caratterizzeranno il suo inserimento nell'epigonismo carusiano.
Nell'inverno 1914 portò in Spagna, al teatro Real di Madrid, la Carmen di Bizet, Cavalleria rusticana di P. Mascagni, Paolo e Francesca di L. Mancinelli, L'amore dei tre ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...