GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] Dopo un lungo viaggio il G. giunse a Colonia nell'ottobre 1636 e iniziò subito un fitto carteggio con i nunzi a Madrid, Vienna e Parigi e con i sovrani europei, ma i risultati della sua intensa attività furono assai deludenti.
Già nella primavera del ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] di trarne dei vantaggi di carattere economico. Nel 1613, era stata da lui inviata una ambasciata a Roma e a Madrid, ma successivamente il suo atteggiamento era cambiato e il 4 sett. 1620, adeguandosi alle disposizioni del governo centrale, emanò un ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] C. Morales, il Diana dommaticos, pubblicato a Napoli nel 1697, e il Diana vindicatus, stampato nello stesso anno a Madrid, nel quale l'autore dimostra come il D. non asserì quelle proposizioni che furono poi condannate dai sommi pontefici.
Il ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] Anche di essa si hanno varie traduzioni. Il gesuita J. F. de Isla, la volse in castigliano (Arte de encommendarse à Dios, Madrid 1783), e da questa versione fu tratta la prima edizione francese: Qualités de la prière, ou l'Art de prier (Toulouse s. d ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] contractus matrimonii (poi ristampato postumo nel 1667 e nel 1676) e curato la riduzione di un'opera di padre Alfonso da Madrid, Methodus serviendi Deo..., stampata a Milano nel 1656. Tra le ultime opere del B. va ricordato il Tractatus de peculiari ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] contro Carlo V, o quanto meno, contro alcuni aspetti della sua politica legati a uomini ed esigenze della corte di Madrid, ciò che costituiva di fatto la prassi della Controriforma romana.
Nonostante queste doti implicite e il grande impegno con cui ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] moderne è da segnalare quella della Biblioteca de Autores Cristianos: Obras de san Buenaventura, 6 voll., Madrid 1945-49 (del primo vol., 2 ed., Madrid 1955), a cura di L. Amorós, B. Aperribay, M. Oromi, I. Omaechevarria, M. Oltra, che affianca ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] i suoi solidi legami con l'ala "repubblichista" dell'aristocrazia genovese, guardata con sospetto dai rappresentanti di Madrid, non gli impedivano l'accesso alle più lusinghiere commissioni per la monarchia spagnola, come dimostra altresì un ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] . Transitando per Magonza, dove conferì con il principe elettore Schweikard von Kronberg, quindi per Innsbruck e per Genova, si recò a Madrid, dove si trattenne fino al maggio 1622, ottenendo il consenso solo orale di Filippo IV al progetto, e l'8 ag ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] nel 1697 a Bahia -, che era stato predicatore ufficiale di ben tre sovrani portoghesi e aveva soggiornato a Lisbona, Roma e Madrid.
L'attività del M. del periodo romano è legata anche alla vexata quaestio dei riti cinesi. Il suo intervento fu ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...