LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] il pagamento di quanto la Corona spagnola doveva per soldatesca e galee. Il L., giunto a Barcellona il 29 sett. 1630 e a Madrid il 19 ottobre, rimase presso la corte fino alla fine di maggio 1634. Ritornato a Genova, presentò la sua relazione il 18 ...
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CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] ad assumere l'incarico (dispaccio del 24 ag. 1726).
Il 7 nov. 1726 il C. fu nominato ambasciatore in Francia; sostituito a Madrid il 3 maggio 1727, giunse a Parigi il 1º giugno dello stesso anno.
Da anni la Repubblica di Venezia si era chiusa in una ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] ultimi due anni, il C. venne eletto maestro di campo generale e gentiluomo di camera. Nel 1704 fu chiamato a Madrid al comando della compagnia delle guardie del corpo italiano, allora istituita. Nel 1706 fu creato grande di Spagna e cavaliere dell ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] del 1700, la M. si trovava a Barcellona, dove aveva l'abitudine di soggiornare durante l'inverno, e non si recò a Madrid per omaggiarlo. Nella primavera del 1701, poi, la M. si trasferì a Toledo, presso la corte della regina vedova. A questo passo ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] , ovvero la proiezione del casato al di là degli oramai ristretti confini isolani. Ma, come è ovvio, la permanenza a Madrid costava molto. Si trattava di mostrare ai sovrani la liberalità dei grandi titolati, e per fare ciò i Moncada non lesinarono ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] di rimanere a Napoli con lo stesso incarico di direttore della cappella reale e la stessa retribuzione ricevuta sino allora da Madrid, cioè la cosiddetta mesilla, di circa 1.600 ducati annui. Nell'ottobre del 1737, per la protezione del conte di ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] il C. scelse a suo segretario un Giovanni López de Cortez, che a lungo era stato agente del Senato di Messina a Madrid e che ancora nel marzo 1663 era investito dal Senato dell'incarico di esercitare lo stesso ufficio presso il viceré. Questo aiuta ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] qualificava quale professore di matematica nel palazzo reale di Madrid, e più oltre nell'indirizzo dedicatorio ai membri de historia en el Archivo de Simancas, in Memorial de ingenieros, IV, Madrid 1849, p. 29; M. d'Ayala, Bibliogr. militare ital. ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] facoltose che furono convinte a finanziare generosamente i suoi ulteriori tentativi.
Nel 1695 praticò la stessa attività per quattro mesi a Madrid, dove pare che in un'occasione sia riuscito a spillare non meno di 15.000 pesos. In Spagna trovò nel ...
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CORNER, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 dic. 1706 da Giambattista, del ramo di S. Polo al ponte dei Nomboli, e Cecilia Gradenigo, percorse una rapida carriera politica favorita dall'appartenenza [...] alterni, sino al giugno del 1737. Il 21 marzo di quest'anno venne nominato ambasciatore presso Filippo V di Spagna: raggiunse Madrid nell'estate dell'anno successivo e inviò al Senato il suo primo dispaccio il 12 ag. 1738.
In mancanza di problemi di ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...