CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] di disegni che non ne abbia qualcuno. Le più ricche raccolte sono però negli Uffizi a Firenze; a Parigi, al Louvre; a Madrid, al Prado; a Londra, al British Museum e al Victoria and Albert Museum; all'Albertina di Vienna; al Palazzo Bianco di Genova ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] , 2012-2013), Parigi 2012; D. Love, Gianfrancesco P., designs for overlooked panel paintings, in Late Raphael. Actas del congreso internacional... Madrid 2012, Madrid 2013, pp. 136-149; C.L. Frommel, La Villa Farnesina a Roma, Modena 2014, pp. 223 s. ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] drawings, XV (1977), 4, pp. 365-375, tavv. 21-30;L. Ferrarino, Dizionario degli artisti italiani in Spagna (secoli XII-XIX), Madrid 1977, pp. 89 s.; C. Thiem, Florentiner Zeichner des Frühbarock, München 1977, pp. 28, 30 tavv. XXIV-XXVI, 32, 325, 368 ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] les artes de musica" (ibid., p. 92). Dopo un periodo di tempo non accertato ottenne l'incarico di cantore nella cappella reale di Madrid al servizio del re Filippo II, il quale, ancor più di Carlo V, era un vero mecenate per i musicisti che, in gran ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] 28 giugno 1903, fu agente del governo presso la Corte arbitrale dell'Aia nel contenzioso per i reclami contro il Venezuela. Trasferito a Madrid il 4 marzo 1904, quindi a Londra il 7 dic. 1905, si trovò a reggere questa ambasciata dal 24 maggio all'11 ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] moglie Isabelle Martinez y Luzzitys, che gli diede ancora due figlie, trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Il C. morì a Madrid il 26 luglio dell'anno 1726.
Negli ultimi anni del '600 e nei primi del secolo successivo il C. seppe affermarsi anche ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] l'A. si fermò nel corso del suo viaggio a Napoli, dove compì varie ricerche negli archivi della cancelleria. Giunto a Madrid, vi restò parecchi anni, trattando e conducendo a buon fine vari importanti affari per conto del Senato della sua città. Del ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] Ordine.
Partito da Napoli nell'aprile del 1594 insieme con G. Imparato e con L. Da Ponte, F. incontrò a Madrid le stesse ostilità nei confronti della Congregazione che si erano già manifestate durante il suo primo soggiorno. Le ripetute ingiunzioni ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] in uno qualsiasi degli Stati del re cattolico.
Cm queste istruzioni il B. si congedava, il 10 nov. 1569, dalla corte di Madrid, avendo ricevuto in premio da Filippo II 400 ducati e una catena d'oro con il ritratto del sovrano. Questi, ìnoltre, su ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] sempre più vive. Il Rice accusava il B. di spopolare il ducato di Piacenza con la sua cattiva amministrazione e faceva giungere a Madrid le sue proteste. Il Du Tillot, oltre a ritenere assurdi i tagli che il B. avrebbe voluto fare alle spese di corte ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...