BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] la Francia e l'Inghilterra. A una rottura aperta con la Spagna egli era, del resto, sfavorevole: la reazione di Madrid all'occupazione sabauda dei principali centri del Monferrato nel 1613 lo schierò fra i diplomatici, che consigliarono al sovrano di ...
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Eugenia Bonaparte (propr. Maria-Eugenia-Ignacia-Augustina
Eugenia Bonaparte
(propr. María-Eugenia-Ignacia-Augustina de Palafox Portocarrero de Guzmán y Kirkpatrick, contessa di Teba e di Montijo) Imperatrice [...] dei francesi (Granada 1826-Madrid 1920). A Parigi, dove si era stabilita con la madre, conobbe Napoleone III, che la sposò nel 1853. Come imperatrice esercitò una notevole azione politica in senso conservatore, cattolico, filopapale, contrastando la ...
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Pittore della scuola di Toledo (n. Montealegre 1570 ca. - m. Valencia 1645). Lavorò nella sua regione natale, a Valencia e a Toledo, dove fu amico di El Greco. Nei suoi quadri (Adorazione dei pastori, [...] Madrid, Prado; S. Sebastiano, Valencia, Cattedrale, ecc.) è evidente l'influenza della pittura veneziana e in particolare di quella dei Bassano. ...
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Sorella maggiore (Lovanio 1498 - Talavera 1558) dell'imperatore Carlo V, sposò nel 1519 Emanuele I re di Portogallo. Vedova nel 1521, si risposò con Francesco I re di Francia, secondo le clausole dei trattati [...] di Madrid (1526) e di Cambrai (1529), e visse ritirata alla corte francese, che abbandonò dopo la morte del marito (1547). ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di una sua nomina ad una nunziatura e la nomina giunse di fatto nella primavera del 1644: la sede era quella di Madrid.
È questo uno dei momenti decisivi nella vita del Rospigliosi; nell'agosto 1643, scrivendo allo zio e al fratello a proposito della ...
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Uomo politico e diplomatico (Londra 1801 - Napoli 1872). Entrato in diplomazia, nel 1837 segretario d'ambasciata a Costantinopoli, negoziò un trattato di commercio con la Turchia che Palmerston considerò [...] "un capolavoro". Fu poi ambasciatore a Madrid (1843) e a Washington (1849), dove negoziò il trattato Clayton-Bulwer (v. Clayton, John Middleton). Ministro plenipotenziario (1852-55) alla corte del granduca di Toscana, fu infine (1858-65) ambasciatore ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] dell'anno precedente a favore del Santo Ufficio. L'A., di fronte a questa sconfessione della sua politica, inviò a Madrid le dimissioni, che furono accettate, con la riserva del mantenimento della carica fino all'arrivo del nuovo viceré. Egli restò ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] fu scelto come segretario dell'ambasciatore alla S. Sede Gerolamo Giustinian, alle cui dipendenze già era stato a Madrid; e a Roma assunse direttamente la rappresentanza della Serenissima nel periodo intercorrente tra la morte del Giustinian del 15 ...
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Diplomatico austriaco (Salins, Franca Contea, 1613 - Vienna 1674) di famiglia italiana; al servizio della corte imperiale (dal 1638), la rappresentò a Londra (dal 1643), alla conferenza per la pace di [...] Münster (1645-46), in Polonia, a Madrid, Berlino e L'Aia. Convinto assertore dell'equilibrio europeo, si adoperò per la conclusione di una coalizione contro Luigi XIV; l'alleanza fra Impero asburgico, Paesi Bassi e Spagna del 1673, all'inizio della ...
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Uomo politico e diplomatico inglese (Londra 1769 - Malta 1846). Deputato ai Comuni (1796-1802), seguace di G. Canning (collaborò con lui alla redazione del giornale Anti-Jacobia); lo sostituì (1799) al [...] sottosegretariato agli Esteri. Ministro plenipotenziario a Lisbona (1800-1802), fu ambasciatore a Madrid dal 1804. Tornato a Madrid quale plenipotenziario presso la Junta Central nel 1808, dopo la ritirata a Coruña delle truppe inglesi del generale J ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...