Generale e uomo politico spagnolo (Granátula 1793 - Logroño 1879). Combatté contro i Francesi (1808-1814) e poi contro i rivoluzionarî dell'America Meridionale. Fu poi partigiano di Isabella II contro [...] il pretendente don Carlos; difese valorosamente Madrid contro i carlisti (1837) e, nominato luogotenente generale, viceré di Navarra e comandante in capo delle armate del N, proseguì nella lotta piegando i carlisti (1839) alla convenzione di Vergara; ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico messicano (n. Tixcacatluyú 1814 - m. 1861), deputato e presidente dell'Accademia di scienze e lettere di Mérida, autore del progetto di codice civile messicano, fondatore di giornali, [...] romanziere. n Il figlio Justo (Campeche 1848 - Madrid 1912) fondò l'università nazionale messicana, fu ministro della Pubblica Istruzione (1905-11) e scrisse varie opere storiche. ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, V, Firenze 1841, pp. 282, 294; Colecciòn de documentos inéditos para la historia de España, Madrid 1843, II, pp. 171-195; III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 s., 196, 358 s.; VI, pp. 106 ss.; XI, pp. 362 ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di mano del-FA. presso la Biblioteca del Collegio A. di Piacenza); L. Acufia, Nacimento, vida y fortuna del Abate S. A., Madrid 1750; Lettres intimes de J. A. adressées au comte Rocca, ministre des finances du Duc de Parme et publiées d'après le ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] presso l'assise ecumenica, che il C. aveva avuto incarico di trattare con il re nelle istruzioni con le quali era giunto a Madrid il 16 genn. 1562, fu ottenuta soltanto nel maggio del 1563 con l'arrivo del conte di Luna; sulla questione della libertà ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] F. attese un altro incarico di governo per un anno e mezzo, finché, dopo ripetuti tentativi, il nuovo inviato di Parma a Madrid, l'abate C. Ridolfi, riuscì ad "aggiustare" per lui la nomina a governatore generale dei Paesi Bassi, l'11 apr. 1680.
Il ...
Leggi Tutto
Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] 75 km a NO di Madrid. Il centro più antico è disposto a cuneo sopra un’altura, le cui scarpate rocciose sono lambite dal fiume Eresma (subaffluente del Duero) e da un piccolo affluente di questo. È sede di industrie alimentari, metalmeccaniche, ...
Leggi Tutto
Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] accompagnò in Spagna, alle univ. di Alcalá e di Madrid, Girolamo Colonna. Richiamato a Roma nel 1621, ufficiale nel reggimento dei Colonna in Valtellina (1623-26), laureatosi in legge nel 1628, subito dopo iniziò la sua attività diplomatica, ai ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] causes et de ses effets, IV, Paris 1851, pp. 140-142, 155, 160 s., 168-172, 183 s., 192-195, 201-205, 213; Memoriale histórico español, I, Madrid 1851, pp. 5 ss. nn. 4, 7 s., 10, 13, 15 s., 18, 23, 25, 27, 37, 158 n. 74; II, ibid. 1851, p. 5 n. 160 ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] . aveva avuto modo di stigmatizzare a più riprese le sue bravate e i suoi modi da "soldataccio di Fiandra", scrivendone forse anche a Madrid. Quando il 30 luglio 1616 l'Osuna tornò a Napoli come viceré fu subito chiaro che il F. avrebbe pagato la sua ...
Leggi Tutto
madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...