ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] Acuitisi i suoi contrasti con lo Squillace, divenuto sempre più onnipotente a corte, l'A. decise di abbandonare l'ambasciata a Madrid, per ritornare a Napoli. Lasciata la Spagna il 29 giugno 1761, prese a Napoli il suo posto nel Consiglio di reggenza ...
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Città della Spagna meridionale (436.870 ab. nel 2009), capoluogo della comunità omonima. È posta sul fiume Segura, al centro d’una fertilissima zona irrigata (huerta) a colture tipicamente mediterranee [...] (frutta, ortaggi, ulivi, cereali, vite). È importante centro agricolo-commerciale e nodo ferroviario sulle linee da Madrid a Cartagena e da Granada ad Alicante. Le maggiori industrie sono quelle basate sulla lavorazione dei principali prodotti ...
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BUONAVENTURI, Niccolò
Emilio Cecchi
Fiorentino, quinto figlio di Francesco di Monte Buonaventuri e di Benedetta Borgianni, nato sembra il 29 marzo 1614, fu "veduto di Collegio", cioè estratto, ma inabile [...] resoconto delle vicende giudiziarie attraverso cui il B. era riuscito a mantenere per l'ambasciatore in arrivo la casa già occupata in Madrid dal Gori Pannilini. Tre lettere (del 25 nov. e del 31 dic. 1648, e dell'8 genn. 1649) si hanno in risposta ...
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Canonico regolare di S. Agostino (Tournon, Ardèche, 1489 - Saint-Germain-en-Laye 1562). Arcivescovo di Bourges, di Auch (1538) e di Lione (1551), cardinale dal 1530. Grande diplomatico, consigliere di [...] Francesco I, fu suo ambasciatore, in Italia, Francia e Inghilterra. Fu incaricato della soluzione di importanti problemi politici a Madrid, per la liberazione del re e dei suoi figli (1526), e nelle trattative di Cambrai (1529). Fu tra i firmatarî ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] con la Francia. A questa inchiesta il B. aggiunse per proprio conto, oltre a varie memorie sul commercio francese a Madrid ed in Navarra, sul commercio dello zucchero e su altre questioni. particolari, un Grand mémoire sur le commerce des Indies ...
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Generale francese (Parigi 1740 - ivi 1817); già militare sotto la monarchia (partecipò alla guerra dei Sette anni), nel 1789 aderì alle idee rivoluzionarie e, generale nel 1792, comandò l'esercito dell'Ovest [...] con alterne vicende nella lotta contro i Vandeani. In seguito fu inviato come diplomatico a Napoli e a Madrid dal Direttorio; fu poi senatore e conte dell'Impero e infine, sotto la Restaurazione, pari di Francia. ...
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Uomo d'arme (sec. 16º-17º). D'antica famiglia valtellinese, in Teglio si pose a capo dei cattolici contro i protestanti che massacrò il 16 luglio 1620 ("Sacro Macello"), difendendo poi, con alterne vicende, [...] il territorio dagli Svizzeri, prima con le armi e poi con trattative diplomatiche a Innsbruck (1621), a Madrid (1627) e altrove. ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara e del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio primogenito di Iñigo (III) e Isabella d'Avalos, nacque nei primi anni del sec. XVII. Nel 1614 assunse i titoli di marchese [...] di Pescara e marchese del Vasto. Nel 1616 andò alla corte di Madrid, dove rimase qualche tempo in qualità di paggio del principe Filippo. Sposò Geronima Doria, dei principi di Melfi, dalla quale non ebbe figli, sicché alla sua morte i suoi feudi ...
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Cognac, Lega di
Lega stretta nel 1526 da Francesco I re di Francia con papa Clemente VII, i milanesi e i veneziani contro l’imperatore Carlo V. Francesco I, sconfitto da Carlo V a Pavia (1525), dopo [...] la prigionia in Spagna aveva rifiutato le durissime condizioni del Trattato di Madrid (1526); il papa e Venezia temevano l’affermazione dell’imperatore in Italia. Enrico VIII d’Inghilterra si impegnò invece alla neutralità (1527). I partecipanti ...
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Corazzata statunitense che il governo di Washington inviò nelle acque di Cuba durante il conflitto fra gli insorti cubani e la Spagna (1898) per proteggere i cittadini statunitensi residenti nell’isola. [...] La sua esplosione nel porto dell’Avana, avvenuta la notte del 15 febbraio, fu il pretesto per intimare al governo di Madrid l’ultimatum che condusse alla guerra ispano-americana. ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...