DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] in contrasto con l'affermazione del Della Cella (c. 905). D'altra parte, a rendere probabile la missione del D. a Madrid stanno sia i molti legami familiari ed economici con quella corte e con gli ambienti genovesi su di essa gravitanti (anche il ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] agli inquisitori genovesi, che si apprestavano a punire in modo esemplare i responsabili del complotto, si rifugiò in Spagna. A Madrid, cui stava a cuore sia l'alleanza con la Repubblica che il recente avvicinamento ai Savoia, uniti a don Gonzalo de ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] nascita del Duca degli Abruzzi e l'abdicazione del Re Amedeo,Roma 1934 Romanones (conte di), Amedeo I de Saboya, el rev efimero,Madrid 1935;F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896,I, Le premesse,Bari 1951, pp. 452-54, 561 e ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , tutti i torti ché, nel luglio, c'è il "sacro macello" in Valtellina.
Un sanguinoso colpo di mano promosso da Madrid e da Milano contro il "legitimo dominio" dei Grigioni, che è dovere della Francia - perora il C., contrastato dal nunzio pontificio ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] non pensare più alla successione.
Continua ma vana fu negli anni seguenti l'opera di persuasione del G. presso le corti di Madrid e di Vienna, dove soggiornò dall'aprile 1675 al luglio 1677, a favore della successione di Vespasiano. Nel 1677 Ferrante ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] 1936, in seguito alla vittoria elettorale del Fronte popolare spagnolo, fu scarcerato e portato in trionfo per le vie di Madrid. La crescente popolarità, le capacità organizzative e di direzione politica di cui aveva dato prova, posero il D. in una ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] un lato e Asburgo dall'altro si erano accesi contrasti che il trattato per il ritorno allo status quo ante (concluso a Madrid nell'aprile 1621) non era riuscito a risolvere. Così, la S. Sede aveva proposto che una missione di pace composta dalle sue ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] occuparono gran parte del tempo di L., ma non tanto da fargli trascurare gli studi e le ricerche di storia naturale. A Madrid frequentò i noti botanici C. Gómez Ortega e A. José Cavanilles, che gli fornirono materiali per l'Orto botanico di Parma; si ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] artigliere si occupò della trasmissione degli ordini fra settori dell’esercito franchista e approfondì così lingua e cultura spagnole. Caduta Madrid e finita la guerra nell’aprile del 1939, rientrò in Italia il 31 maggio.
A Cadice, durante il congedo ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] tempo della dominazione aragonese fino al 1610,Cagliari 1862, pp. 92 s.; E. Toda y Güell, Bibliografia Española de Cerdeña, Madrid 1890, p. 75; F. Loddo-Canepa, Le pubblicazioni ufficiali del Regno di Sardegna,Sassari 1931, p. 1; D. Scano, Sigismondo ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...