BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] , nel 1634, un panegirico in esametri del patrizio Domenico da Molin, che apparve accompagnato da brevi componimenti - un "madrigale" di Baldassarre Grissi, un sonetto di Pietro Villa, un epigramma latino del patrizio Francesco Pisani - di esplicito ...
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PORTA, Costanzo
Antonio Chemotti
PORTA, Costanzo. – Nacque a Cremona nel 1528 o 1529 (in una lettera del 1° aprile 1592 si dichiara «carico de 63 anni», Garbelotto, 1955, pp. 155 s.).
Poco si sa degli [...] al cardinale, che si apre con una composizione in suo onore, Tu Iovis o robur.
Risalgono a questo periodo due libri di madrigali a 5 voci, il secondo (1569), dedicato all’abate di S. Giovanni Evangelista di Ravenna ma curato da Floriano Limiti, e il ...
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Musicista (Tivoli 1595 - Parma 1667). Dal 1605 circa cantore del duomo di Tivoli; nel 1624 a Roma studiava forse con V. Mazzocchi; nel 1627-28 maestro di cappella al duomo di Tivoli; nel 1636 a Venezia, [...] e Piacenza. La musica teatrale di M. è andata perduta. Conosciamo di lui solo un volume di Musiche varie, da 1 a 3 voci con basso continuo (Venezia 1636) e un madrigale: composizioni di carattere lirico, semplici, aggraziate, dolcemente melodiche. ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] , Canzoni alla napolitana a 5voci, libro primo, a cura di A. Cavicchi-R. Nielsen, Brescia 1963, pp. 10, 13, 16; L. Luzzaschi, Madrigali per cantare e suonarea 1, 2, 3 soprani, a cura di A. Cavicchi, Brescia 1965, p. 8 e n.; C. Sartori, Viola, della ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] e R. Amadino, un Missarum cum quinque, sex, & octo vocibus. Liber secundus. È invece del 1587 Il quarto [ed ultimo] libro de Madrigali a sei voci,per molti dei quali il B. si valse, come testo, di alcuni fra i più celebri sonetti del Petrarca. La ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] del sec.XIV, in Atti della Reale Accademia... di Palermo,s. 4, IV, 2, Palermo 1944, p. 146; Id., L'Ars Nova e il Madrigale,in Atti della Reale Accademia... di Palermo,s. 4, IV, 2, Palermo 1944, p. 389; N. Pirrotta, Il codice Estense Lat. S68 e la ...
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MARSOLO, Pietro Maria
Maria Antonella Balsano
MARSOLO (Marsoli, Marzoli, Marzolo), Pietro Maria. – Nacque a Messina intorno al 1580.
Della nobiltà della famiglia, asserita dallo stesso M. nei frontespizi [...] di musicologia, VII (1972), pp. 28 s.; Id., L’officina cacciniana di P.M. M., prefazione a P.M. Marsolo, Secondo libro dei madrigali…, Roma 1973, pp. IX-LVIII; G. Collisani, Capir l’antifona, ossia i «Motecta» (1614) di P.M. M., in Tra Scilla e ...
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FROTTOLA
Mario PELAEZ
Gaetano CESARI
. Componimento poetico, la cui caratteristica è l'affastellamento (lat. medievale frocta) di pensieri e fatti bizzarri e strani senza nesso e quasi talvolta senza [...] anche di conservarlo, non tanto per sé, quanto per quella forma lirica che nel '500 uscì da essa col nome di Madrigale. Nella frottola musicale stavano quindi già, in potenza, quelle energie di ritmo e di armonia conferenti alla musica della frottola ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] 87 der Biblioteca Medicea Laurenziana zu Florenz, a cura di J. Wolf, Lippstadt 1955.
Fonti e Bibl.: E. Li Gotti, L'Ars nova e il madrigale, in Atti della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 4, IV (1944), 2, p. 9; Id., Il più antico ...
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Titolo di due trattati scritti intorno al 1320 da J. de Muris e P. de Vitry, con cui si designa comunemente la musica profana del 14° sec. in Francia e in Italia, in contrapposizione alla polifonia sacra [...] sostanziale autonomia, che si manifestò anche in un diverso sistema di notazione e con forme indipendenti come il mottetto, il madrigale, la ballata, la caccia, il canone. Tra i teorici: Marchetto da Padova (con i trattati Lucidarium in arte musicae ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...