DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] dell'epoca in cui il D. operò. Si tratta infatti di 36 composizioni tra villanelle, canzoni, canzonette, madrigali, arie, ariette, ballatelle, frottole, maggiolate, su testi del fratello Alberto, i cui titoli suggestivi suggeriscono eloquentemente il ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] l'attenzione sulla ricchezza tematica e formale della sua opera (che comprende 5 canzoni, 4 frottole, 4 ballate, 2 madrigali e 153 sonetti, alcuni di incerta attribuzione).
Nell'edizione del canzoniere curata dal Medin (Le rime di Francesco da ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] , incontri ecc.). Si articola in quattro sezioni comprendenti, rispettivamente: una "amorosa ghirlanda" per una Lucrezia (sonetti, canzoni, madrigali e trenta stanze in ottava rima) insistente sul tema della fiamma d'amore; "sospiri" e "lagrime" in ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] 5 voci piene (ibid., MS 16251) e altre composizioni conservate in biblioteche italiane e straniere. Infine Eitner segnala 4 madrigali e canzoncine per 1 e 3 voci con arpa, Bayerische Staatsbibliothek di Monaco.
Esponente tipico della gloriosa scuola ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] nel 1688 per incarico di Ferdinando de' Medici, il quale commissionò al C. ventisette responsori, un miserere, tre cantate e due madrigali di cui non si hanno altre notizie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Ruoli Farnesiani, 1671- 1682, f. 477 ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] . potesse provvedere a una nuova edizione autorizzata, Coli e Poletti avevano probabilmente ristampato la loro, aggiungendovi quattro brevi madrigali (Parenti, p. 20). Il successo della raccolta, se da un lato sollecitò il desiderio di altre ristampe ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] , su testo della nota canzone del Petrarca, e Dormend' un giorno a Baia, costruite rispettivamente su due dei più celebri madrigali di Ph. Verdelot. La dedica è rivolta a Giovanni Hieronimo Albano "Dottore e Cavagliero" nobile di Bergamo; nel terzo ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] dell'Ariostea, soprattutto nel menzionato manoscritto cl. I, 88, che contiene numerose poesie di vario metro (canzoni, sonetti, madrigali, ballate, stanze nonché la traduzione lirica di tre salmi), in forma spesso non finita, fitta di correzioni e ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] ). Musica da camera: trio per pianoforte, violino e violoncello (1911); Sonata breve, per violoncello e pianoforte (1947); 3 Madrigali, per voce, flauto e arpa (1951); trio per flauto, violoncello e pianoforte (Bogotá, 1954); Quintetto dell'alba, per ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] ai temi che nei testi ultimi diventano civili, se non politici.
Nelle sezioni “Flashes” e dediche e soprattutto nei Madrigali privati un’altra donna, chiamata con il soprannome di volpe, si contrappone a Clizia per immagini più fisiche e prosastiche ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...