PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] la strada del torchio quasi contro il desiderio dell’autore: ad averla curata è Tantucci (che firma anche l’ultimo madrigale nel libro), che la presenta a Pecci «contravenendo alla sua modestissima deliberazione» di non dare in luce queste pagine, la ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] molto attivi per papa Gregorio XIII.
Nel 1582 si trovava a Melfi, come si evince dalla dedica apposta al primo libro di madrigali a 6 voci in data 30 gennaio (Venezia, Angelo Gardano, 1582); Casimiri (1935, pp. 73 s.) suppone che si trovasse lì come ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] a Venezia da G. Scotto nel 1549: Musica diversa a tre voce. Novamente composta per lo eccell. musico...: cioe motetti,messe,madrigali a notte (sic) negre. Opera dilettevole,& non più stampata. Di novo posta in luce,& coretta...; e Fantesie et ...
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Musicista fiammingo (n. nei Paesi Bassi 1536 - m. Mantova 1596). Condotto in Italia da bambino, studiò probabilmente a Napoli, dove fu cantore di corte presso la cappella di Maria di Cardona, marchesa [...] Gonzaga di Mantova e per circa un trentennio fu tra i musicisti più celebri e influenti, avendo anche alle sue dipendenze compositori come C. Monteverdi e C. Pallavicino. Compose numerosi mottetti, madrigali, canzonette, di stile spesso innovatore. ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] A. Ganassi, in cui dice di essere come "un rio che si stacca e poi torna al fiume di origine".
I suoi madrigali, specialmente di questo terzo libro, sono su testi anonimi che descrivono ambienti, situazioni della gaia vita del momento; il C. li ha ...
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GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] pratica musicale di carattere mondano. Tale principio fu chiaramente espresso dallo stesso G. nella prefazione al Teatro armonico spirituale di madrigali a cinque, sei, sette e otto voci concertati con il basso per l'organo, di G.F. Anerio (Roma 1619 ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] Magister Piero, Giovanni da Firenze and Jacopo da Bologna, a cura di W.Th. Marrocco, Monaco 1967; Il codice rossiano 215. Madrigali, ballate, una caccia, un rotondello, ed. critica e studio introduttivo a cura di T. Sucato, Pisa 2003, pp. 120 s., p ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] B. ad Annibale Del Forno, datata da Venezia l'8 nov. 1565 e premessa a Le vive fiamme de' vaghi e dilettevoli madrigali dell'ecc. musico Cipriano Rore, a quattro et cinque voci, novamente posti in luce, per Giulio Bonagionta da S. Genesi, Musico dell ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] 87 der Biblioteca Medicea Laurenziana zu Florenz, a cura di J. Wolf, Lippstadt 1955.
Fonti e Bibl.: E. Li Gotti, L'Ars nova e il madrigale, in Atti della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 4, IV (1944), 2, p. 9; Id., Il più antico ...
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FONGHETTI (Fonghetto, Fonghetti), Paolo (Paolo Luca)
Giiovanna Di Fazio
Nacque a Verona nel 1572 da Paolo e da Contessa Polleti, come sappiamo dall'atto di battesimo del 19 ottobre dello stesso anno [...] datti in luce di I: Baccusi, suo maestro, pubblicato a Venezia per i tipi di R. Amadino nel 1594. Due madrigali a due voci sono stati inseriti nella raccolta di B. Gigli, Composizioni vocali polifoniche (Milano 1917). Pubblicò infine Salmi a quattro ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...