AMADINO, Riccardo (Ricciardo)
Guido Piamonte
Stampatore ed editore di musica, operante in Venezia fra lo scorcio del sec. XVI e i primi lustri del XVII. Nel 1583 si associò con lo stampatore Giacomo [...] ; R. Amadino compagni").
Sono da ricordare, fra le stampe migliori della loro produzione, semplice e piuttosto economica, le raccolte di madrigali a cinque voci De floridi virtuosi d'Italia,in tre libri (1583,1585 e 1586), I lieti amanti (1586)e, per ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] style in Trecento Florence, in Journal of musicology, XV (1997), pp. 137-177; O. Huck, Comporre nel primo Trecento. Lo stile nei madrigali di Piero, di Giovanni e di J., in Kronos, II (2001), pp. 71-86; Die Musik in Geschichte und Gegenwart, VI, coll ...
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Musicista (Roma 1570 circa - ivi 1654), allievo di G. M. Nanini. Fu uno dei maggiori polifonisti della scuola romana del tempo, emergendo soprattutto quale ingegnoso contrappuntista. Della sua vasta produzione [...] si rammentano specialmente i molti canoni, i mottetti, i madrigali, le canzonette spirituali e trattati di teoria musicale. ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] "fin quasi dalla tenera età condotto a i termini che mi trovo nella mia professione". Fra gli altri lavori: Il settimo libro de' madrigali concertati a 2 e3 voci (s.n.t.); Cantica Salomonis [21 mottetti] a 8 voci (1615); Il terzo libro de' motetti in ...
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Musicista (n. Limoges - m. Roma 1560); allievo di A. Willaert; nel 1537 cantore (tenore) alla cappella pontificia, ove rimase fino al 1555; poi maestro di cappella a S. Lorenzo in Damaso. Valoroso contrappuntista, [...] sono di lui rimasti mottetti e madrigali (a 4 e 5 voci) in raccolte veneziane (1540-44). In manoscritto altre sue pagine presso le bibl. di Monaco e di Wolfenbüttel. ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , cinque e sei voci (Venezia, 1558). A partire dal 1580, I diporti, Il primo libro delle lettere amorose e Il primo libro de madrigali di Parabosco finirono nell’indice dei libri proibiti (cfr. Bujanda, 1994, IX, nn. 165 e 530).
Fonti e Bibl.: Per la ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] Anche ai maggiori Giulio e Livia dev’essere stato assai prossimo: prova ne sono, per l’uno, la dedica del Primo libro de madrigali per cantare sopra il chitarone o tiorba o altri stromenti da una voce sola (ibid. 1613); per l’altra, futura duchessa d ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] , Canzoni alla napolitana a 5voci, libro primo, a cura di A. Cavicchi-R. Nielsen, Brescia 1963, pp. 10, 13, 16; L. Luzzaschi, Madrigali per cantare e suonarea 1, 2, 3 soprani, a cura di A. Cavicchi, Brescia 1965, p. 8 e n.; C. Sartori, Viola, della ...
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CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] Nicolò Dorati, il capostipite di una illustre discendenza di musicisti. Di questo legame abbiamo una prova nella pubblicazione di un madrigale, Misero in van a 5 voci, incluso ne Il terzo libro di madregali del Dorati, pubblicato a Venezia nel 1561 ...
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Musicista (Bologna 1568 - ivi 1634). Studiò con G. Guami. Monaco olivetano, fu organista nel convento di S. Michele in Bosco a Bologna, dove istituì una scuola e un'accademia. Tra le sue numerosissime [...] composizioni sono oggi ricordati specialmente i madrigali drammatici, ricchi di estro spregiudicato, audace, umoristico fino alla caricatura (La pazzia senile, 1598; La prudenza giovanile, 1604; La barca di Venezia per Padova, 1605; Il festino nella ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...