BRIGANTI, Annibale
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Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] è stata data notizia da F. Sabatini. Si tratta di un codice acefalo (mancano le prime 27 carte) che contiene sonetti, madrigali, odi saffiche in latino e volgare. La maniera è petrarchesca e obbedisce in tono scolastico e provinciale ai moduli ancora ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] più viva di essa è nel vagheggiamento cupido o sereno della bellezza femminile, nella sapiente ingenuità dei madrigali, nell'abbandono melico, infine in quel caratteristico procedere per interrogazioni trepide o esclamazioni sbigottite, nelle quali ...
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Musicista e compositore (Roma 1561 - Firenze 1633). Attivo presso la corte medicea, P. fece parte della Camerata fiorentina de' Bardi e ne condivise l'estetica del «recitar cantando» (stile al quale è [...] delle dame e Barriera nell'Arena di Sparta (1625), Adone (1628), vari spettacoli scenici destinati alle corti di Mantova e Firenze, oltre a balli, tornei, intermezzi, madrigali e musiche sacre concertate a più cori, in gran parte non pervenuteci. ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] . Nel 1926 ebbe inizio la pubblicazione di Tutte le opere di C. Monteverdi, per cura del M., con i primi due libri di madrigali (ma l'edizione dell'Orfeo del 1923 ne era già stata la premessa); dal terzo volume l'impresa editoriale, che si sarebbe ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] per forme e contenuti della produzione del F. tra il 1819 e il 1825 circa: vi si ritrovano canzonette, madrigali, odicine di gusto settecentesco a carattere erotico-galante, odi classicheggianti, sonetti sacri, satire e ottave scherzose, "idilli" d ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] R. Paoli, G. C. M. C., in Musicisti toscani, Siena 1955, pp. 39 ss.; E. C. Saville, L'abate C. and the Continuo Madrigal, in Journal of the American Musicol. Society, XI (1958), pp. 128-140; M. Fabbri, A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] anche il testo della Cecaria. Il piccolo canzoniere, mai raccolto, delle poesie dell'E., composto di 12 sonetti, 5 canzoni, 4 madrigali e 3 capitoli, e si può considerare, nonostante la fama coeva dell'autore, un esempio di "gusto medio" della poesia ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] nel 1593 a Venezia per i tipi di R. Amadino cinque libri Missarum ad quinque voces e, fra il 1593 e il 1609, tre libri di Madrigali a cinque voci (ibid.). Fu poi a Roma al servizio di Paolo V (R. Eitner, Quellen Lexikon der Musiker,II,pp. 7 s.).
Di ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] portarono alla tirannia medicea.
Per il resto la sua produzione poetica (comprendente una cinquantina di sonetti e due madrigali) s'aggira nell'orbita di un esercizio in stile bembesco-petrarchesco di contenuto accademico e galante con predilezione ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] magico di G. B. Della Porta. Oltre alla composizione di numerose poesie, raccolte nelle Rime (1588), comprendenti 127 sonetti, 16 madrigali, 8 canzoni e una sestina, per lo più di argomento amoroso e di ispirazione petrarchesca (ma non mancano poesie ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...