GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] S. Giacomo che libera Ermogene al Kimbell Museum di Fort Worth, le Esequie dellaVergine al Philadelphia Museum of art e l'Incontro tra s. Domenico e s. della Madonna col Bambino G. entra, invece, direttamente nel solco della tradizione delle "maestà" ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] pubblicamente devoto dei santi, si fece pellegrino della S. Sindone a Torino o dellaVergine a Varallo, Varese, Saronno, Rho, Tirano al popolo e all'imperatore, aveva dato la sua maestà oratoria.
La predicazione affronta questa temibile questione. Da ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di concessioni in materia confessionale, promulgate mediante la lettera di maestà del 1609. Con il trattato di Lieben (25 giugno 1608 , che raffigura la Luna sotto i piedi dellaVergine secondo le recenti osservazioni fatte al cannocchiale. Nel ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] , con barocca e ridondante eloquenza, "notomizzava" le pene dellaVergine Maria (ms. in Ravenna, Bibl. Classense, Misc. gusto" letterario, in cui confluivano "franchezza dello stile, maestà del sentimento, unione, condotta naturale, massiccio antico ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] della Compagnia; La salvaguardia di Genova, letto il 21 settembre nella chiesa delle Vigne; Gli spettacoli in lode dellavergine agosto 1788 da Sua Maestà [Vittorio Amedeo III] alla Vigna Reale"; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] e s. Francesco da Paola (1745 ca., San Vitale Baganza, Maestà del Borgo), la teletta ovale con S. Vincenzo Ferreri (1748, (1763 ca., Parma, chiesa di S. Sepolcro), lo Sposalizio dellaVergine (1764 ca., Pontremoli, duomo), l’Estasi di s. Filippo ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] volume Alla sacra real maestà di Cristina regina di Svezia libro primo dell'opera intitolata Difesa della divina providenza, contro i e le altre doti dellaVergine (Roma 1690).
Nel Fondo Curia dell'Archivio della Pontificia Università Gregoriana si ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] setta pur sempre nell'ambito del cattolicesimo e osteneva il culto dellaVergine, il C. si schierò dalla parte di quest'ultimo, il 16 nov. 1799, per ordine della Giunta di Stato e accusato di lesa maestà, di trasgressione all'editto emanato dal ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] i momenti più intensi nella narrazione dell'incarnazione del Verbo per la Vergine Maria (p. 182) e della ascensione del Cristo ai cieli, " del processo a B. fu l'accusa di lesa maestà e di tradimento nei confronti del senatore Albino, accusa che ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] che gli venivano attribuiti. Il clero innalzò lodi a Dio, alla Vergine e ai santi e fu così conclusa la questione, forse tenendo presente di lesa maestà; l'intervento di L. III, forse concordato, valse a tramutare la pena in quella dell'esilio da ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...