SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] una grande Maestà in argento, utilizzate nel sec. 16° nell'arca del Sacramento della cappella delle Reliquie nel di legno dipinto, per es. i nimbi della Madonna con il Bambino dell'icona dellaVergine Nikopoiós, nella basilica di S. Marco a Venezia ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] in maestà. Il sovrano pontefice utilizzò M. come interceditrice presso Cristo-Dio: il papa fece infatti porre la propria immagine stante ai piedi di una Vergine orante nell'oratorio che egli stesso aveva dedicato a M. all'interno della basilica ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] al 1230 ca. (Cleveland, Mus. of Art) un C.-giudice in maestà è relegato tra i santi raffigurati sugli sportelli laterali, mentre a un'immagine dellaVergine del tipo della Panaghía Eleúsa è riservata la totalità del pannello centrale. Alla fine del ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] e la più bella opera che si trovi»54.
La torsione dellaVergine, con il ginocchio che aggetta in avanti, è un’invenzione maniera e diedele più maestà»82. Il processo di assimilazione, da parte di Raffaello, delle novità della volta, lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] dire la Croce dipinta (cat. 2) di Santa Maria Novella e la Maestà (cat. 7) già nella chiesa di San Giorgio alla Costa, presentano dopo l’intervento di Giotto con le scene della Morte e assunzione dellaVergine ad opera di un pittore locale, che in ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Nel 1317 il suo futuro cognato Lippo Memmi (v.) imitò la Maestà di Siena nel palazzo del Popolo di San Gimignano e collaborò spesso con dal polittico con la Natività dellaVergine (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana), terminato da Pietro nel ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] data era più o meno nello stato attuale, perché la figura dellaVergine fu copiata da Lorentino d'Arezzo nel suo polittico (Arezzo, metà dell'ottavo decennio.
Gli ultimi lavori del F. sono la Madonna col Bambino, raffigurata in maestà, fiancheggiata ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] ricavata da una precedente dalmatica, e il piviale con Storie dellaVergine (entrambi ad Anagni, Tesoro del Duomo), realizzato in lino con in maestà con i dodici apostoli e i simboli degli evangelisti. Ancora dalle stesse zone della Spagna ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] chiese come su manoscritti a contenuto religioso, di preferenza al cospetto di Cristo, dellaVergine o di un santo piuttosto che in autonome rappresentazioni di maestà. Nel Crisotriclinio del Grande Palazzo - la sala del trono cupolata costruita da ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] , a Tiziano, a Caravaggio. Se dovessimo restituire le Maestà degli Uffizi alle chiese di provenienza (a Santa Trinita Cimabue Veneto e attraversando i territori dello Stato della Chiesa (fra questi lo Sposalizio dellaVergine di Perugino e la ...
Leggi Tutto
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...