BENCI di Cione
V. Ascani
Lapicida e architetto di origine comacina, attivo a Firenze nel sec. 14° per oltre un quarantennio, fin quasi alla morte, nel 1388. La sua attività, ricostruibile attraverso [...] , L'oratorio di San Michele in Orto in Firenze, Firenze 1892, pp. 42, 57-58, 64 n. 1; G. Merzario, I maestricomacini. Storia artistica di mille duecento anni (600-1800), Milano 1893, II, pp. 251-252; G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia dell ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] 1975, pp. 281-303; N. Cecini, I magistri comacini nel Montefeltro dal XIII al XV secolo, Studi montefeltrani S. Giovanni Battista (Marchi, 1995, p. 121). Anche l'aretino Maestro del Vescovado, autore del trittico nella chiesa di S. Maria dei Servi a ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Il problema centrale resta per Quintavalle (1991) quello del Maestro delle Metope, identificato con lo stesso Wiligelmo, che , pp. 232-237; W. Montorsi, La torre della Ghirlandina. Comacini e Campionesi a Modena, Modena 1976; G. Pistoni, Il palazzo ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
comacino
(raro o ant. comàcino) agg. [dal nome della città di Como; ma nel sign. 2, l’etimologia è discussa]. – 1. Del territorio di Como, comasco. 2. Maestri c., denominazione di numerose maestranze di costruttori e scalpellini che nell’alto...