FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] , non si preoccupò di prepararlo al ruolo di futuro sovrano. Affidato a maestri mediocri, studiò senza i sovrani esiliati furono dapprima ospiti di Pio IX al Quirinale, poi spostarono la loro residenza a palazzo Farnese. F. formò un nuovo ministero ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] donatore con la croce di Malta e s. Nazario (Torino, Palazzo reale; Brizio, 1924); venti dossali di coro dipinti con 1970, pp. 12 s., 22 ss.; N. Gabrielli, Galleria Sabauda. Maestri italiani, Torino 1971, pp. 118-120; L. Mallè, Spanzotti, D., ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] ss.; R. van Marle, G. S., Bartolomeo diMaestro Gentile ed Evangelista di Pian di Meleto, in Bollettino d’arte, XI (1933), ss. (in partic. D. Ferriani, Le Muse del ‘tempietto’ del Palazzo Ducale di Urbino, pp. 150-158); F. Martelli, G. S. e la sua ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] della fase veronese, le tre tavolette del Palazzo vescovile sembrano databili attorno al 1489, anno 1967 (con bibl.); H.-J. Eberhardt, L. da V., in Maestri della pittura veronese, a cura di P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 101-112 (con bibl.); Id., ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] ebbe modo di conoscere i principali movimenti artistici internazionali, subendo, principalmente, l’influsso dei maestri del costruttivismo di pubblico ottenuto dalla retrospettiva organizzata, nel 1986, dal Comune di Milano presso il Palazzo Reale ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] palazzodi proprietà dei conti Zanetti a S. Cassiano (Obici Talamini, 1941, p. 1156; Perocco-Trevisan, 1986, pp. 10, 35). Sebbene avviato dal padre al mestiere di il F. realizzò una serie di studi da maestri fiamminghi, confermando il suo interesse ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] libera Daniele dalla fossa dei leoni nel palazzodi Giustizia di Milano, portato a termine in luglio insieme , in Nove maestri della Scuola romana, Torino 1992, pp. 2-39; M. Quesada, in Imiti di F. (catal., gall. Vespignani), a cura di V. Rivosecchi, ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo dimaestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] S. Maria dei Servi (Siena).
Tra il 1406 e il 1407 si situa il primo intervento di Taddeo nel palazzo pubblico di Siena, il ciclo di affreschi con Storie della Vergine nella cappella, e nel 1408 gli fu commissionata la grande figura del S. Cristoforo ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] la tavoletta della Galleria nazionale d'arte antica di Roma (Palazzo Barberini), che denota, come ben argomentato dalla al viaggio a Roma in cui il pittore fu a fianco di quel maestro senese, ed è forse posteriore anche a un nuovo soggiorno in ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] della biblioteca dell'istituto di filologia romanza dell'università di Roma), il palazzo universitario del Bo in faccia in Rom. frag., pp. 42-98). Ricchi di insegnamenti sono i profili e ricordi dimaestri e colleghi: da Carducci "neolatinista" a D ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...