ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] nominato maestrodi camera e, alla morte di Antonio Boccapaduli, segretario dei brevi: compose così come titolare di quest il titolo cardinalizio di S. Salvatore in Lauro e concesso di abitare nei palazzi vaticani con l'incarico di dirigere e ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] studio dei grandi maestri inizialmente soprattutto attraverso la copia di modelli in gesso e di stampe, delle da un viaggio a Napoli, dove poté studiare le collezioni del palazzodi Capodimonte, e a Ischia. A Roma la K. strinse importanti ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] modesto "ricovero" aperto da Tancredi Falletti di Barolo, nel suo palazzo a Torino nell'autunno del 1830, per lo più richiesto di lumi e spesso dell'invio dimaestre per le singole fondazioni, o invitato a giudicarne dì presenza l'ordinamento intemo ...
Leggi Tutto
SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] ’Archivio Santomaso. Sempre più immerso nella rete di relazioni internazionali intessute negli anni, il maestro si trovò coinvolto nelle maggiori istituzioni di Venezia (Biennale, Palazzo Grassi, Fondazione Guggenheim, Università internazionale dell ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] "presenza" dimaestri dell'Italia centrale, che in pratica si riducono a qualche esemplare di ambiente correggesco e finalmente realizzata nel 1793, in alcuni locali del nuovo palazzodi via della Noca. Certo, egli voleva assicurare una continuità ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] di un dipinto raffigurante la Madonna nella Galleria nazionale d'arte antica a palazzo Barberini di Roma, molto vicina al pannello londinese, di N. Pons, Bartolomeo, Gherardo e Monte di Giovanni, in Maestri e botteghe. Pittura a Firenze alla fine del ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] un suo nuovo, vivo interesse per la musica, che studiò con i maestri G. Cravero e V. Veneziani, ed alla quale si applicò a del 1905, bozzetto per il palazzodi Giustizia a Roma, oggi alla Galleria d'arte moderna di Venezia, o la rosselliniana Madonna ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] al piano terreno del palazzo pubblico, con "molti ritratti dal naturale" di illustri cremaschi campiti entro s. 4, XI (1883), pp. 329-345; G. Morelli, Le opere dei maestri ital. nelle Galleriedi Monaco,Dresda e Berlino, Bologna 1886, pp. 409 n. 414, ...
Leggi Tutto
OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] di fatto confutando l’idea di Roberto Longhi (1959) di una sua partecipazione alla decorazione della sala Regia del palazzo 273 per Bassetti); L. Magagnato, P. O., in Maestri della pittura veronese, a cura di P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 293-300; R. ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] dove ebbe come maestri il fisico Francesco Maria Zanotti, che tentava di conciliare la palazzo episcopale dall’arcivescovo Francesco Arborio Gattinara, iniziò a tenere lezioni filosofia «a vari giovani di nobil condizione» (Vezzosi, 1780, p. 118), di ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...