GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] quadri fatti a Roma di man di Michelangelo bellissimi" (Sanuto, XL, p. 758), nel palazzodi S. Maria Formosa: laddove, più che di dipinti, si sarà probabilmente trattato di disegni, ovvero di opere realizzate da seguaci del maestro.
L'attività del G ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] 1534 furono i progetti per un palazzo a Montepulciano commissionato da Giovanni Ricci, futuro maestrodi casa dei cardinali Del Monte e Farnese, di cui resta una sorprendente serie di disegni (Uffizi), ma di cui furono realizzate solo le arditissime ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] della composizione.
Datata al 20 febbr. 1486, la Pala dipalazzo Vecchio (ora agli Uffizi) era in origine destinata alla sala considerato un maestrodi grande reputazione. La solida fama del L., che ormai travalicava le mura di Firenze è testimoniata ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] ricordato nella Cronaca di Nestore nell'anno 945, una torre-palazzo circolare con funzione di abitazione, pertinente una lettura unanime. Una conclusione a favore di una definitiva assegnazione a maestridi scuola costantinopolitana, per es., non è ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] , Bayer. Staatsbibl., Gall. 6), ai maestridi Boucicaut (Lisbona, Mus. Calouste Gulbenkian, L Palazzo Vecchio, in una serie di ventidue illustri per cui Coluccio Salutati compose i tituli (affresco distrutto), nella sede dei giudici e notai in Palazzo ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] della stessa bottega del maestro.
In Umbria, a parte Assisi, poco può dirsi, date le numerose pesanti ridipinture degli affreschi della sala dei Notari nel palazzo dei Priori a Perugia; essi sembrerebbero esser opera di vari pittori, diversi per ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] goduto, se nel 1454 veniva indicato, con Filippo Lippi e Domenico Veneziano, tra i maestri cui chiedere una valutazione degli affreschi di Benedetto Bonfigli nel palazzo dei Priori a Perugia. Restano sconosciute le cause e la data del suo ritorno a ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] . - di un Piero di Lorenzo e di Bartolomeo Corradini, il fra Carnevale in cui oggi viene riconosciuto il Maestro delle Tavole , Galleria degli Uffizi (replica variata di quella dipinta per la cappella dipalazzo Medici Riccardi).
L'opera fu compiuta ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] ma altrove lo dirà "maestro" di Gaudenzio), di Giovan Stefano Scotto, figlio di un Gottardo Scotti attivo nel duomo di Milano tra il 1485 nella Gemäldegalerie di Berlino e nella National Gallery di Washington. Se il ciclo dipalazzo Rabia è stato ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] rilievi sono certamente opera di un maestro formatosi in Emilia, nella cerchia di Niccolò. La chiesa di S. Pietro venne distrutta si è rivelata invece relativa alla cappella dipalazzodi Visegrád, tale struttura mostra nelle parti conservate ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...