GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] risulta chiaro che il G. aveva assimilato dai suoi maestridi Padova e di Pavia l'entusiasmo, allora diffuso, per un ritorno di Carlo V. Catalogo della mostra. Milano, Palazzo Reale… 1977, Milano 1977, pp. 87-96; M. Gianoncelli, L'antico museo di P ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] partecipazione alle riunioni nei giardini dipalazzo Rucellai e lo studio appassionato di Dante. Gli Orti Oricellari maestridi far specchi. Possiamo datare al 1537 un'egloga che celebra l'elezione di Cosimo de' Medici a capo primario della città di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] visse in famiglia era alimentato dal culto di s. Alfonso, che il D. definì il suo "maestrodi vita cristiana": "Ogni qual volta Kristeller, Fraenkel, Jaeger, Arnaldo Momigliano, frequentatori dipalazzo Lancellotti, la sede delle Edizioni, quindi i ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] il carnevale del 1662 su spartito dei maestridi cappella Orazio Benevoli e Paolo Olivieri, messa Ascanio Costaguti, per i Mattei e per il palazzo Pamphilj al Collegio romano (1661), di cui resta spesso solo traccia documentaria (Sutherland Harris ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] una dozzina d'anni, in posizione distinta fra i non pochi italiani che nei palazzi inglesi venivano accolti quali maestridi lingua, di buone maniere e di sottigliezza politica, ricercati e vezzeggiati sull'onda della moda e dell'ascendente culturale ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] del seminario di Nola e maestrodi morale, l'avvocato Donato Pionati di Avellino, Giovanni latta di Ruvo - ai Comuni.
A lui toccò il compito di salvare e vigilare le ricchezze del palazzo reale di Caserta, affidato a Gaetano Sabbato; intervenne ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] l'altrui bene.
Le poesie del G. sono dunque il frutto di una precisa atmosfera culturale, legata all'ambiente dipalazzo Rucellai, come attesta il fatto che numerosi sonetti fanno parte di scambi e tenzoni con C. Rucellai e l'Alamanni. Due sonetti ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] edizione ampliata del Novecento, coprendo mezzo secolo di narrativa italiana dai maestri e ‘grandi vecchi’ (come sono Primicerio nel salone dei Cinquecento diPalazzo Vecchio a Firenze.
Ricoverato presso l’ospedale di Ponte a Niccheri, morì il ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Girolamo Riario e Virgilio Orsini assaltarono il palazzodi Lorenzo Oddone Colonna, dove si era Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestridi grammatica a Roma daSisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Arch. di Stato, XI, (1980), p. 136; B ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] veneziani maestridi musica (ibid. 1876); Scoperta e recupero di musiche autografe ed inedite ... (Milano 1877); Se un partitante di musica di far dono di queste collezioni al Comune di Vicenza, che ne curò la sistemazione nel palladiano palazzo ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...