AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] motivi. Apparentemente, gli strascichi sul titolo di gran maestrodell'Ordine di Malta, già conferito al defunto zar Paolo dopo un'avventurosa clandestinità, a imbarcarsi per l'isola dellaMaddalena, dove giunse il 30 dicembre. Di queste peripezie ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] erano venerate le reliquie di Maria Maddalena; qui dispose la creazione di un lascito per il riposo dell'anima di suo zio Clemente VI di Vienne (Delfinato) il francescano François Borel (Borilli), maestro di teologia, fu dotato di un locale e di una ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Maddalena Boggio, figlia dell'architetto Carlo. In seguito il C. attribuirà alla propria famiglia origini nobiliari, documentandole fino al 1708, e spingendosi nella ricostruzione della che lo tenne sempre anche come maestro negli studi. Fu il Balbo ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] 1529. Tornato in patria, sposata nel 1530 la nobile Maddalena Antonini, cominciava un brillante cursus honorum, come metnbro del amicizie e relazioni con maestri e condiscepoli, e d'approfittare della vacanza della lettura "delli criminali" già stata ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] simmetria e, al contrario del maestro, evita ogni arditezza). Come altri autori della Milano di quel periodo il istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di MariaTeresa, a cura di A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi, II, Milano 1982, p. 355; ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , Simone, Bernardino, Lisa, Lucrezia e Maddalena. Il ceppo della famiglia era da lungo tempo stabilito a I, Per syndicatores, nr. 13. ove narra del pericolo corso dal maestro di subire una condanna capitale), mentre dalla "viva voce" del Tartagni ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] gymnasium publicum tifernate, dove ebbe come maestro Mariotto di maestro Antonio e dove ottenne forse anche la Ceprano il 21 luglio 1486; è ignoto il luogo della sepoltura.
La moglie Maddalena gli sopravvisse almeno fino al 1501. Il figlio Giovanni ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] lezione.
E se, come si osserva, fu "poco o punto rinnovatore di cultura o maestro nel senso non iscolastico della parola" (F. Nicolini, loc. cit.), fu,certamente, rinnovatore di un metodo di studio che, da ultimo, altro non è se non rinnovamento ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] Spreti). Il matrimonio con Maddalena, ultima esponente della casata Salecchi, comportò il passaggio delle sostanze di quest’ultima . era di nuovo a Malta, chiamato dal gran maestrodell’Ordine Emmanuel de Vilhena per eseguire opere di fortificazione ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] Gherardi lo indusse a cambiare idea e a restare nella città natale, dove ricoprì l'ufficio di maestro di retorica nel collegio della Sapienza. Sempre per influsso del vescovo Gherardi, maturò nel F. la vocazione al sacerdozio. Ricevette la prima ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...