DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Museo civico; la Maddalena penitente in S. Iacopo a Borgo a Mozzano, già nell'oratorio dellaMaddalena presso l'omonimo nella tomba di famiglia in S. Pier Maggiore.
Nell'arte dei maestri di pietra e legname il D. aveva ricoperto varie volte le cariche ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] dell'Ordine dei predicatori, riunito in Firenze, ed il delicato compito della sua direzione spirituale venne affidato, per ordine del maestro priva di data, in cui il Dominici, scrivendo a Maddalena Gangalandi in Siena, le rende noto che il D. ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] ma l'esortazione vale per tutti i discepoli di Gesù. Segue la cattura del Maestro (Marco 14, 43-52; Matteo 26, 47-56; Luca 22, 47- però, è narrato nei versetti 4-9: all'annuncio dellaMaddalena P. e il discepolo prediletto corrono ambedue al sepolcro ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] motivi. Apparentemente, gli strascichi sul titolo di gran maestrodell'Ordine di Malta, già conferito al defunto zar Paolo dopo un'avventurosa clandestinità, a imbarcarsi per l'isola dellaMaddalena, dove giunse il 30 dicembre. Di queste peripezie ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] Bartolomeo, Barnaba, Tommaso, ecc.) o direttamente ad un maestrodella setta (Basilide, Marcione, ecc.), basti ricordare i manoscritti C. H. Roberts un frammento del Vangelo secondo Maria Maddalena. A questo stesso ciclo si può collegare un Vangelo di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] momento di svolta della rappresentazione letteraria e iconografica dellaMaddalena, contribuendo a Siena era stata considerata maestradella fede e rappresentata nell’iconografia ufficiale con la triplice aureola della verginità, del martirio ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] figli che Gesù Cristo le aveva dato. La tomba perduta dellaMaddalena è dunque il vero Santo Graal. Apprendiamo inoltre che Gesù a rivelare il segreto al mondo tramite il suo ultimo Gran maestro, un curatore del Museo del Louvre che si chiama Jacques ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] artista fiorentino emergente, padrone dei segreti della maniera dei grandi maestri centro-italiani.
Di Giovanni da Udine ad affresco delle pareti laterali, rispettivamente con la Resurrezione di Lazzaro e con una perduta Conversione dellaMaddalena, e ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] S. Martino e nel maggio del 1841 venne ammesso nel grado dei decani e nominato maestro dei novizi.
Nel 1846fu trasferito a Messina, presso il monastero dellaMaddalena, e l'anno successivo a Militello, presso il monastero di S. Benedetto, dove venne ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] 1838; titolare della cattedra di eloquenza e regio revisore nel 1845; "prior-computista e maestro di spirito" , vi rimase qualche tempo infermo.
Ritiratosi definitivamente nel monastero dellaMaddalena, il G. vi morì il 20 apr. 1861 (Archivio ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...