BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] anni, senza firmare, lasciava non senza batticuore nella camera del maestro. Ma fu soprattutto Salgari, divorato alla luce di una Ernest Hemingway e la Ragazza dagli occhi d’oro di Honoré de Balzac.
Il 27 febbraio 1947 nacque il secondogenito ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] le sue scelte l'I. trasse gran profitto da tanto maestro (e da studi svolti a Roma per un breve periodo), le suppellettili di casa, trasferendosi prima in un appartamento di rue St-Honoré, poi nuovamente, all'arrivo del figlio, in uno più grande ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Gio. Galeazzo Rossi, detto il Disposto, si discorre dell'honore reciproco fra gli huomini, e le donne (tipografo A. 283) e di quella, tre mesi dopo, al conte Cristoforo Castiglioni, maestro di camera di Vincenzo I, in cui il M. si querela della ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ortodosse. Fra essi merita di essere citato subito il poeta e maestro di scuola di Adria Alvise Groto, detto il Cieco d' , non sarebbero i lanaioli, "perché il più sontuoso, et honorato vestire che si possa fare per un gentiluomo è di vestire di ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Tullio, frate col nome di Domenico, nel 1531 era maestro stipendiato dal Comune. Fu autore di una Introduttione alla lingua del Cinquecento, Roma 1982, ad Indicem; G. Angelozzi, "Religione d'honore" e ragion di Stato. Il "Duello" di F. da L., in ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] la polemica nei confronti di coloro che "nullo greca in honore putant" (v. 10) nella dedica a Pio II , p. 170; M. C. Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Arch. di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] passò in Italia intorno al 1530 e intraprese l'attività di maestro di grammatica, condotta ininterrottamente negli anni successivi. Tra l'estate povero" e chiedendo, alla fine di ottobre, "un honore de pochi denari". Sempre all'Aretino il G. si ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] e costumi appartengono al nobile cavaliere e dell'honore, del quale è degno d'essere honorato, (Venezia, P. Nicolini da Sabbio, M. finge di essere guidato in una visione dal suo maestro Niccolò Lelio Cosmico per descrivere l'oroscopo di Federico, che ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] insigni artisti moderni: l'organista di Alfonso II e maestro di camera Luzzasco Luzzaschi, il compositore Carlo Gesualdo, Michelangelo in qualità di segretario di camera e di cameriere segreto "con honorato piatto" (M.A. Guarini, p. 180).
All'impegno ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] a Carlo Dati, ma, nonostante la raccomandazione del suo primo maestro di matematiche, non riuscì nell'intento. Invece l'anno successivo, V. C., Florentiae 1661; Marmor Pisanum,de honore Biselli,Parergon inseritur de Veterum Sellis,synopsis appenditur ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...