Campanadas a medianoche
Mario Sesti
(Spagna/Svizzera 1964-65, 1966, Falstaff, bianco e nero, 119m); regia: Orson Welles; produzione: Emiliano Piedra, Ángel Escolano per Internacionales Films Española/Alpine; [...] (L'orgoglio degli Amberson, 1942) a Touch of Evil: l'acuto senso di rimpianto, quasi ipnotico, per un'età scomparsa ("un Welles, un rubizzo Babbo Natale rubensiano, è il maestro di spensieratezza di un futuro principe consapevole fin dall'inizio ...
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BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] (S. Pietro) "coadiutor cum futura successione" del maestro di cappella Lorenzo Vecchi; per la definitiva rinunzia di quest 'integrazione delle armonie sul basso dato, qui la parte acuta del basso continuo è presente quando tace la voce cantante ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] diversi del repertorio operistico tradizionale e contemporaneo, riscuotendo ovunque larghi consensi per la straordinaria padronanza del registro acuto, oltre a qualche critica per quanto riguardava "l'intensità e l'emissione delle note medie" (Enc. d ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] in origine di un’estensione decisamente grave, e il Fa acuto se lo dovette ‘costruire’.
Nel 1930 sposò la bellissima cantante mi dice: “E allora, Pasero, è contento del suo maestro?”, intendendo che quegli applausi che riceviamo erano solo merito suo… ...
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Stalling, Carl
Nicola Campogrande
Compositore, pianista e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lexington (Missouri) nel 1888 e morto nel 1974. Considerato il più prolifico e geniale autore di [...] realizzato con un accordo di chitarra elettrica che glissa verso l'acuto.
S. dichiarò in un'intervista che la sua passione per 'canonica' di musica per le immagini e divenne un maestro nell'arte del cosiddetto mickey mousing, ossia del sincronizzare ...
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OLITE
S. Alcolea Gil
Centro della Spagna settentrionale, in Navarra, situato tra i fiumi Arga e Aragón.Sito monumentale tra i più importanti della regione, documentato già in epoca romana, O. divenne [...] , separate da robusti pilastri cruciformi che sostengono archi acuti e volte a crociera. Dell'edificio primitivo, tuttavia Infanzia di Cristo, è da collegare a Juan Oliver e al maestro Roque de Artajona.
Bibl.: L. Torres Balbás, Arquitectura gótica ...
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CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] narrare proprio a quest'ultimo, come al più intrinseco, la vita del maestro. A Mantova il C. copiò nel 1425, da un esemplare fornito forse di molta intelligenza, ricco di cultura, di spirito acuto e brillante; si distinse anche nelle armi, seguendo ...
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ORVAL, Abbazia di
V. Santoleri
Abbazia cistercense del Belgio sudorientale, nella regione delle Ardenne, situata presso la località omonima.La sede di O. si trova al confine con la Francia, fra la Champagne [...] navate laterali sono coperte da volte a botte a sesto acuto, longitudinali al centro, trasversali ai lati. Il transetto, Semois et la Chiers, ivi, pp. 283-296; A.M. Romanini, Il "Maestro dei Moralia" e le origini di Cîteaux, StArte, 1978, 34, pp. 221 ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] .
All'attività di compositore il B. aggiunse poi anche quella di maestro concertatore e direttore d'orchestra nei principali teatri d'Italia, dimostrando grande accuratezza e acuto senso dello spettacolo nel 1872 al Teatro Apollo di Venezia, nel 1874 ...
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Stahl, John Malcolm
Massimo Marchelli
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 21 gennaio 1886 e morto a Hollywood il 12 gennaio 1950. Tra gli anni Trenta e Quaranta si [...] affrontato nel periodo del muto, caratterizzandolo con uno sguardo acuto e a tratti crudele, volto ad analizzare con estrema opposta rispetto agli slanci lirici di Frank Borzage, l'altro maestro del melodramma dell'epoca. Nel 1933 S. realizzò Only ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...