COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] e sette cannoni Giulio Orsini, che il C. sconfisse ad Acuto. Egli ottenne poi un'altra vittoria fra Valmontone e Segni, galere siciliane e due di Malta e qui, onorato dal gran maestro Ugo de Verdala, fu prodigo di consigli e di aiuti, ritornando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] Nuovo Testamento è diverso dal Vecchio, poiché quest’ultimo è come il maestro dei fanciulli, come dice l’Apostolo, Gal. 3[, 24]: la , Giovanni Quidort da Parigi fu uno dei più acuti sostenitori dell’autonomia del potere temporale da quello spirituale ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 1537, il C. aveva fornito una prova di ritrattista acuto e stringato, come le medaglie e le monete precedenti ., in Victoria and Albert Museum Bulletin, I (1965), pp. 5-9; I maestri della scultura, D. Heikamp, B. C., Milano 1966; D. Heikamp, In ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] . Sapegno, III,Roma 1976, pp. 749-766), e quello preciso e acuto di P. Leoncini (E. C. dal "Leonardo" alla "Voce", in Pesci rossi",in Tuttolibri, 11 sett. 1976; R. Radice, C., quale maestro, ibidem; N. Sapegno, in IlGiorno, 12 dic. 1976; F. Monteleone ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] alla piccola borghesia pugliese non priva di cultura. Il padre era maestro elementare, come già il nonno Salvatore, mentre i fratelli di nel confronto con la gerarchia cattolica, allora particolarmente acuto e anche di recente segnato da una lettera ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] la devozione a Maria (in ciò riprendeva, in parte, uno dei maestri francescani più vicini al suo cuore, Pietro di Giovanni Olivi) e . Ovunque e sempre, al di là di osservazioni spesso acute, B. cerca di cogliere la vivente realtà morale dell'uomo ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] artista dell’Antichità suggerisce l’appartenenza a una categoria di maestri d’arte, ed è probabile quindi che questo fosse il si dovesse dimostrare qualcosa (che un certo angolo è acuto, che certe figure sono commensurabili). Anche se sembra un ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] lenta e faticosa la riforma governativa, più acuto e grandioso il conflitto negli anni rivoluzionari.
Una les livres, Paris 1865-68, II, pp. 115 s. Sulla Francia: M. T. Maestro, Voltaire and B. as reformers of criminal law, New York 1952; I. O. Wade ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a Torino nel 1802, il B. continuò ad avere per maestro il padre, che insegnava anche ad altri giovani delle famiglie onore di G. Sforza, Torino 1923, pp. 505-532; infine qualche acuto giudizio di I. Petitti, nel carteggio con M. Erede, edito da A ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Bigazzi 30a, cc. 2-7, della Moreniana), presenta un acuto confronto tra la formazione della nobiltà inglese e quella vigente a valore dei docenti, alcuni dei quali erano stati suoi maestri, pensare col Fabroni che gli nuocesse soprattutto una certa ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...