GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Alberico e Scipione, tutti dissidenti religiosi.
Giovane d'ingegno acuto, dopo aver ricevuto un'istruzione letteraria e filosofica, il che venivano ad aggiungersi alle critiche del loro maestro Gribaldi in merito alla recente condanna del Serveto. ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] è uno degli aspetti dello Zaccaria che più lo fanno apparire acuto interprete delle esigenze del suo tempo. Ma il suo raggio particolare affinità di pensiero tra lo Zaccaria ed il suo maestro di spirito fra Battista, i dubbi sull'attribuzione dei ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] forme della espressione musicale contemporanea dimostrandosi, come osserva l'Anglès, uomo colto, esigente e acuto osservatore, nonché vero maestro di contrappunto tanto nella enunciazione delle regole, quanto nella chiarezza degli esempi. Non per ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] con la statica monumentalità dell'analogo ritratto di Giovanni Acuto dipinto, nello stesso duomo, da Paolo Uccello.
ritrovati, in Bollett. d'arte, XXXV(1950), p. 289; R. Longhi, Il Maestro di Pratovecchio, in Paragone, III (1952), n. 35, pp. 10 ss.; ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] avviato allo studio del solfeggio e del pianoforte da certo maestro Dondi, un modesto musicista che si guadagnava da vivere verso un repertorio di agilità, se facilitò il registro acuto, assottigliò la sua voce danneggiandone la potenza e la ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] alla "lunga guerra turca" in Ungheria con il grado di maestro di campo generale. Al servizio nelle armate cesaree furono anche i entrato in guerra nel 1643. Il pericolo divenne di nuovo acuto negli anni 1663 e 1664 quando, dopo attacchi turchi fino ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] nuova via, guidato dall'insigne maestro che del giovane allievo aveva osservato ed apprezzato l'acuto ingegnoela passione per lo studio. o avviati alla soluzione.
Il C. fu soprattutto un maestro. Del lavoro di ricerca e di sperimentazione che si ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] per le figure allungate e i panneggi con pieghe ad angolo acuto.
Negli anni in cui visse in palazzo Fabroni (1714-1716 ; F. M. Renazzi, Notizie stor. della vita e delle opere di maestro Nicola Zabaglia, Roma 1824, p. 11; G. Stefani, Superga, Torino ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] canonico G.B. Casotti di Prato, che considerò il suo vero maestro.
Iniziò a lavorare come impiegato nell'officina paterna all'insegna di stamperia - nonostante fosse considerato da molti un acuto correttore di bozze e un ottimo tipografo - cedendola ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] zio, seguì gli studi di matematica, avendo per maestro Eustachio Zanotti. Terminatili, in età di diciannove anni, giovinetto. In queste pagine il B. si rivela ancora scrittore acuto, abile nel cogliere la psicologia dei personaggi e nel rendere con ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...