COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Bigazzi 30a, cc. 2-7, della Moreniana), presenta un acuto confronto tra la formazione della nobiltà inglese e quella vigente a valore dei docenti, alcuni dei quali erano stati suoi maestri, pensare col Fabroni che gli nuocesse soprattutto una certa ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Levi-Montalcini durò tutta la vita.
Nel 1935 Hans Spemann, maestro di Hamburger, aveva ottenuto il Nobel grazie alla scoperta di Cinquanta è un esempio affascinante di come un osservatore acuto possa estrarre ipotesi valide da un apparente caos. In ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] clinica e successivamente in quella di Roma. Con il suo maestro Cavara, il B. trascorse un intenso periodo di lavoro sperimentale agente osmotico per via orale, il glicerolo, per combattere l'attacco acuto di glaucoma (M. Virno-G. P. Cantore-C. Bietti ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] collegio medico e nell'ospedale degli Incurabili, avendo come maestri Vincenzo Lanza, Antonio Villanova e Pietro Ramaglia. Si laureò . fu il più insigne cultore, riuscendo con il suo acuto spirito di osservazione e con il rigore del suo ragionamento ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] veste presentò al vicario del vescovo di Firenze il laureando Piero di maestro Duccio da Montevarchi. Nel 1368 lo troviamo a Milano per curare Avicennae (Venetiis 1502), dove comunque si rivela un acuto anatomista, e sa rilevare gli errori dei medici ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] giovane assistente in quell'istituto sotto la guida di due grandi maestri, il Codivilla e V. Putti, largamente egli la ripagò, , chirurgo abilissimo, dinamico realizzatore, era dotato di un acuto senso critico al letto del malato come nella vita. ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] dell'endemia gozzo-cretinica, L'Aquila 1922). Pubblicò un acuto saggio ancora oggi attuale, I problemi odierni della psichiatria filosofico e realismo politico, nel 1934 il necrologio del maestro (Eugenio Tanzi, in Riv. di patologia nervosa e mentale ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] Università di Roma lo chiamò a succedere al suo maestro alla direzione della cattedra e dell'istituto di prof. Domenico Mirto…, Roma 1942, pp. 559-618; L'avvelenamento acuto e cronico da arsenico sotto il riguardo medico-legale, in Acta medicinae ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] che il C. doveva poi considerare il suo vero maestro.
Tornato in patria, sulla scorta dei brillanti certificati rilasciatigli con la medicina di laboratorio. Nel suo studio Sulla atrofia gialla acuta del fegato (Ann. univ. di medic., XLVI[1861], 177, ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] gli fu maestro, in quest'ultima disciplina, Giulio Cesare Claudino (cfr. I. B. Paitoni, De vita ... ). La notizia, data dal Fomi, ; fu inoltre un brillante anatomo-patologo dotato di un acuto spirito di osservazione e di un profondo intuito clinico.
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...