BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] seconda cappella a sinistra: Il Padre Eterno con Adamo ed Eva (tela); completamento degli affreschi lasciati , 1035 (con bibl. relativa a singole opere) ; C. Baroni, F. Abbiati maestro del Magnasco, in Arch. storico lombardo, s. 8, III (1951-52), ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] De Cesare, 1907). Dopo la prematura morte del maestro frequentò lo studio di Mariano Fortuny, dedicandosi alla Tadolini era socia fin dalla sua fondazione, nel 1836, con Adamo (Trastulli, 2003).
Il monumento funebre di maggior prestigio fu quello ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] , di Andrea del Castagno, dell'Angelico, tre maestri che gli saranno sempre esemplarmente cari, non corrispondeva un che in collaborazione appunto con De Luca scrisse Dall'antico al nuovo Adamo (ibid. 1935), Figlio dell'uomofiglio di Dio (ibid. 1936), ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] tipo, due lunghe tele unite con la Tentazione di Adamo ed Eva (New York, collezione privata), è dibattuta , Piero di Cosimo, Chicago 1946, pp. 67-70, 103, 119; F. Zeri, Il Maestro della Madonna di Manchester, in Paragone, IV (1953), n. 43, pp. 18, 21, ...
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MOSCA, Giovanni
Silvana Cirillo
– Nacque a Roma il 14 luglio 1908 da Benedetto, impiegato dello Stato, e da Emma Ugolini, che morì durante il parto.
Esordì come vignettista inconsapevole a 16 anni, [...] Mosca fu per i giovani collaboratori del Bertoldo un vero maestro di tecniche di racconto e disegno moderni; inventò la nel 1942), anche L’angelo e il commendatore (a Roma, nel 1949); Adamo ed Eva. Atto unico (a Milano, nel 1955). Fra le sue migliaia ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] Pinacoteca, Deposizione di Cristo; Roma: Galleria Borghese, Adamo ed Eva, forse ante di una pala d'altare d'arte, II (1908), p. 591; P. N. Ferri, I disegni di antichi maestri negli Uffizi, ibid., III (1909), pp. 383 s.; R. d'A., Una deposizione del ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] e consonanti, di intonazioni che avrebbero allarmato un maestro... e che invece in Ciniara diventavano un affascinante gioco L'amico delledonne, 1943; Il fiore sotto gli occhi, 1945; Adamo ed Eva, 1950; Senza bandiera, 1951; Carne inquieta, Altri ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] [1880],pp. 175-211; La storia di Romanella cronica di Adamo da Usk, ibid., pp. 473-88)e altrove, nonché . Fedele, V. Federici, P. Egidi, dai quali egli fu reputato sempre un maestro e un padre.
Negli ultimi anni il B. curò il rifacimento del The Popes ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] piedi ad applaudire Renato Cialente che con tanta emozione e maestria, da grandissimo attore concludeva una battuta" (V. De L'impiegata di papà;1934: Lisetta; Paprika;1937: L'albero di Adamo;1938: Pietro Micca;1939: La vedova; Le due madri; Mille ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] è sempre ricordato con il nome che gli venne dal patrigno, Adamo Cacciafronte.
Poveri di notizie, che non siano di carattere soltanto , davanti ad Alessandro III, insieme a Romolo, maestro della scuola di Aquileia, come rappresentante del patriarca ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...