COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] chiesa di S. Cassiano a Comacchio. Del 1727 sono documentati la Cattura del Battista ed il Banchetto di Erode, ora alla Certosa, ma dei tempi aurei dell'arte locale, e si trovasse ad operare inizialmente vicino ad un maestro prestigioso come il ...
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FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] dall'influsso del maestro orvietano in territorio umbro, vi riconosce la composizione dell'affresco di S. con la Cattura di Cristo nella volta della Scala Santa, dove riconosce ("figure nebbiesche dai volti arrotondati" caratteristiche della sua arte ...
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Vermeer, Jan
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore di un mondo silenzioso
Jan Vermeer, pittore olandese del Seicento, è un abile maestro nel calibrare luci e ombre. I suoi dipinti ci mostrano scene di vita [...] della sfondo delle sanguinose delladelle i contorni delle forme in della camera oscura. Questo strumento ottico, antenato della macchina fotografica (fotografia), catturadell’Ottocento. I suoi ammiratori sono i giovani pittori seguaci delldelledella ...
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AIROLDI, Stefano
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XVIII, da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba, e da Teresa Reggio. Cadetto, dopo essersi addottorato in legge, divenne [...] dati alla latitanza, riuscendo con la protezione di uno dei più potenti feudatari dell'isola, il principe di Pietraperzia, a sottrarsi per lungo tempo alla cattura. Alla fine però furono arrestati e processati dalla Corte Capitaniale, che li condannò ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
lavoriero
lavorièro s. m. [der. di lavoro]. – 1. ant. a. Lavoro, in genere, sia come attività e occupazione, sia come oggetto in lavorazione o prodotto di una lavorazione: città ... dove chiunque può s’applicasse ai l. e alle fatiche (Muratori);...