DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] decennio del secolo trovano collocazione l'ottagono con la Maddalena nella chiesa di S. Stefano a Belluno e 16; A. P. Zugni Tauro, G. D., Venezia 1971; A. Rizzi, I maestridella pittura veneta del '700, Milano 1973, pp. 84-91; K. Prijatelj, Una pala ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] nel riquadro del Cristo e la Maddalena il pittore imposta il proprio linguaggio . Morelli, Le opere dei maestri ital. nelle Galleriedi Monaco,Dresda e Berlino, Bologna 1886, pp. 409 n. 414, 422; F. Malaguzzi Valeri, Catal. della R. Pinacot. di Brera, ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] la città nativa e si avvalse delle doti di disegnatore del maestro per raccogliere le copie dei capolavori interessamento del vescovo Domenico Zauli e raffiguranti Cristo in croce con la Maddalena, s. Giovanni e la Madonna, S. Giacomo e S. Giovanni ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] e i ss. Antonio da Padova, Antonio abate, Maria Maddalena, Anna e Giovannino del Louvre (c. 1526), si caratterizzano all’interno della «fraglia» (la corporazione) dei pittori: nel 1530 il suo nome fu registrato nelle liste dei maestridell’arte (E ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] citano con più insistenza come maestri del Begarelli. La lettura stilistica delle opere giovanili del B. sembra ora collocata in capo alla navata sinistra di S. Francesco; la Maddalena, al contrario, è andata perduta e sappiamo soltanto che l'opera ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] maestro sessantaquattrenne (Firenze, Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi) eseguito su un disegno di Antonio Zanchi (Mostra della sepolto nella sua parrocchia, nella chiesa di S. Maria Maddalena.
Di tre mesi più tardi è l'inventario dei ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] , 1995). Il G. rese qui palpabile l'abilità nel "contraffare" (Lanzi) i grandi maestri, dimostrando di poter padroneggiare le invenzioni di Raffaello e quelle della sua scuola.
Secondo Lanzi, il S. Giorgio era esemplato "sul disegno di Giulio Romano ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Nella prima, fra le diciannove opere, presentò la Maddalena per il duca Litta (gesso a Milano, Galleria , Galleria d'arte moderna. Opere dell'Ottocento, in Musei e gallerie di Milano, II, Milano 1975, pp. 352-355; Maestri di Brera (catal.), a cura di ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] anche per i buoni uffici di P. Selvatico, fu nominato maestro di prospettiva presso l'accademia di belle arti, incarico che , destinata al nuovo quartiere della Piagentina (non realizzata), per la quale si ispirò a S. Maria Maddalena de' Pazzi, e di ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] : incisore, creatore di arredi e di gioielli, maestro di una rinomata Accademia dove leggeva Euclide, insegnava meccanica più importanti allestiti in occasione delle nozze di Cosimo II con Maria Maddalena, figlia dell’arciduca Carlo d’Austria: la ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...