PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] arcangelo e Maddalenadella Chiesa Nuova di Perugia, replica con poche varianti della tela di identico M. Cellini, Milano 2005, pp. 308-311; F.F. Mancini, Il maestro e la scuola. Barocci e il baroccismo in Umbria, in Federico Barocci 1535-1612. ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] Maria Maddalena de' Pazzi a Firenze.
Il G. venne riconosciuto come uno tra i più promettenti giovani incisori della città quando Botta Adorno, capo della Reggenza della Toscana gli attribuì solennemente la carica di maestro incisore, già ricoperta ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] B. fosse in quegli anni il maestro più moderno di Verona. La sua attività fra s. Dionigi e la Maddalena,ora nel Museo Civico di Verona 405; P. M. Tua, Per un elenco, delle opere pittoriche della scuola veronese prima di Paolo,in Madonna Verona,VI ...
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CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] Accademia gli conferì il titolo di maestro, ma il C. lo rifiutò del C. S. Maria Maddalena eseguito ad encausto. Le Memorie 1782, p. 16; 1784 e 1785, p. 18a; S. Andrea delle Fratte, Stato delle anime, 1808 (s. p.), via de due Macelli, n. 79; 1809 ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] navata nella chiesa napoletana di S. Maria delle Grazie a Caponapoli, lasciata interrotta dal Benaschi, e con una più viva adesione ai modi del maestro piemontese eseguì, nel quarto riquadro a sinistra, L'ossesso liberato nella città di Galilea, e ...
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FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] sulla tecnica pittorica. Si dedicò allo studio dei grandi maestri, facendo copie delle opere di Mattia Preti, G. Ribera e Guercino. Il Pio (1724) cita, come sua prima opera significativa, una Maddalena copiata da G. Brandi. Il suo incontro con Peter ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] Chioggia. La prima opera di cui si ha notizia, una Maddalena, datata 1668, purtroppo scomparsa, era appunto nella collezione Vianelli , aderendo al linguaggio del maestro in una serie di opere quali la tela di Este e le Favole della Querini, e che si ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] "il più bell'affresco del sottile, arzigogolato maestro"; certo è che l'intonazione generale chiaramente . P.,in Acropoli, I(1960-61), pp. 108-119; M. Bonicatti, Aspetti dell'Umanesimo nella pittura venera dal 1455 al 1515,Roma 1964, pp. 26-42; U. ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] linaioli, scolpito su disegno del maestro con l'ausilio di Iacopo da il Bambino e angeli, già sopra la "porta della calonaca" e oggi nel palazzo degli Studi a Forlì Vasari erano le terrecotte con S. Maria Maddalena penitente e con la Madonna con il ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] imitando la maniera del maestro e con distacco per il sono, fra i soggetti religiosi, una Maddalena (dal Dolci) e, fra quelli mitologici (ma 1881), II, pp. 48, 74; G. Minasi, Not. stor. della città di Scilla, Napoli 1889, pp. 217-221; M. A. S. Brinton ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...