MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] caso della pala Clavee) in sostituzione del Roberti, morto nel 1496, ma anche un suo ipotetico intervento in alcuni dipinti del maestro (Longhi in relazione alla nomina di un curatore della figlia Maddalena, moglie di Antonio Maria Ludovici; nel ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] infine nominato per cinque anni maestro portolano del Reame.
La Morì tra il 1453 e il 1454, data dell'atto con il quale il figlio Giovanni succedeva una Laura Gargani d'Aversa e, infine, Maddalena, impalmata da Nicolò Capograsso, salernitano, dottore ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] S. Apollinare, S. Satiro, S. Ambrogio, S. Maria Maddalena e S.Massimiliano).Subito dopo la morte del Pacetti nel 1826, della Vita della Vergine, per la chiesa di S. Maria delle Scuole Pie a Genova, rimasti incompiuti per la morte del maestro ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] Eleonora Maddalena del Palatinato-Neuburg, in veste di guida spirituale particolare. Lettere della famiglia che poesie di I. furono affidate in diverse occasioni al maestro di cappella Antonio Draghi e servirono come libretti per componimenti sacri ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] abbastanza presto alla troppo forte personalità del maestro, è indubbio che la frequentazione del 95; R. Collino Pausa, Un pittore giuliano in Germania: G. D., in Il Piccolo della sera, 8 genn. 1923; A. Ballaben, Il pittore G. D. nel Friuli, ibid ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] la perfetta esecuzione degli attori, come notava il maestro Giulio. Caccini nella lettera inviata, il 10 marzo C., non pubblicato: il Dialogo della vita contemplativa e della vita attiva, in cui disputavano s. Maria Maddalena e s. Marta, conciliate ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] loro rappresentava un simbolo (le Spine, Pilato, la Maddalena, Marta, ecc.).
Con questo vasto materiale (circa quarantasei nel 1949 con i mezzi tecnici della Radiotelevisione italiana e con la collaborazione del maestro G. Nataletti. Con quest'ultimo ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] di essere inviato a Firenze, presso S. Maria delle Selve, dove fu affidato a un maestro: con ogni probabilità qui ricevette la tonsura e gli di anni, nei quali probabilmente conobbe anche Maria Maddalena de' Pazzi, la considerazione di cui godette all ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] , senza esagerazioni, senza frange di panegirico, con bel racconto istorico e lingua purgata: che vuol dire da maestro". Com'è costume dell'agiografia, anche in queste pagine la fede talora cede alla credulità; una certa esigenza di rigore storico ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] gli studi vincendo il primo premio con La Maddalena ai piedi di Gesù crocefisso (ubicazione ignota: della sua ormai trentennale attività, ancora una volta non condivisa pienamente dalla critica: per esempio, da U. Ojetti, che lo definì "maestro ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...