CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] .
Da questo momento egli trascorse gran parte della sua esistenza tra Roma, Poli e la tra Odoardo Farnese e Maria Maddalena d'Austria per garantire una discendenza usufruì sino al 1622. Nel 1621 divenne maestro del Sacro Ospizio. Nel 1626 si adoperò ...
Leggi Tutto
COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] presso i domenicani del collegio S. Carlo, ove ebbe come maestro Siro Severino Capsoni. A questo e al suo esempio sono del suo latino, nel 1772 egli fu ammesso a far parte dell'Accademia degli Affidati, che faceva capo al marchese Giuseppe Belcredi e ...
Leggi Tutto
CUGINI, Carlo Antonio Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 28 febbr. 1814, da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli.
Compì gli studi medi nella sua città e qui si avviò poi allo studio della medicina [...] le cliniche e dissettore per le lezioni di medicina operatoria, che tenne fino al 1846. Nell'aprile del 1844fu nominato maestrodelle dissezioni, ufficio nel quale si era applicato fino da studente, succedendo nell'incarico a L. Penedos.
Nel novembre ...
Leggi Tutto
LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] l'Immacolata con i ss. Giuseppe, Bernardino da Siena, Maria Maddalena e Margherita, eseguita nello stesso anno per la chiesa di A testimonianza della raggiunta maturità artistica del maestro si collocano le tele del Compianto della Madonna sul corpo ...
Leggi Tutto
PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] con «i più chiari maestri di Roma» (Rossi, 1854, p. 7).
Nel 1770, quindicenne, Persichini sedeva all’organo della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo; nei cinque anni successivi passò a S. Antonio de’ Portoghesi e alla Maddalena. Nel 1775 era organista ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] , S. Maria in Aquiro, S. Maria Maddalena, SS. Giovanni e Paolo, S. Andrea della Valle. Continuò a dirigere la cappella Pia fino 3, pp. 35 s.; C. Mannucci, L'arte a Roma. Biogr. dei maestri di musica, Roma1881, pp. 31 ss.; C. Zandotti G. C. e la ...
Leggi Tutto
CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] , eseguiti in collaborazione col maestro Filippino Lippi, nella volta della cappellina Carafa in S. Maria Moltiplicazione dei pani e dei pesci nel convento fiorentino di S. Maria Maddalena dei Pazzi, databile all'anno 1503 (C. von Fabriczy, Memorie ...
Leggi Tutto
CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] di G. Crescentini, che fu per qualche tempo suo maestro e perfezionò le sue non comuni qualità vocali. Dotata di lei (come gran parte di quelle interpretate alla Scala e nel corso della sua brillante carriera), in cui cantò insieme con il basso R. ...
Leggi Tutto
PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] effettuato il pagamento di venti scudi a «maestro Battista da Castelfranco pintore» (Bertolotti, 1878 cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 594 s.; C. Ridolfi, Le maraviglie dell’arte (1648), a cura di D. von Hadeln, Berlin 1914, I, pp. 310 s.; ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] 1877, per le esortazioni del suo maestro Adolfo Mussafia, concluse gli studi a Vienna Lorenzo Benevenia e Giuseppe Maddalena l'organo politico-culturale La contro la politica del clero croato e dell'arcivescovo di Zara Matteo Dvornik vennero ripresi ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...