FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] A.-D. Ingres, che il maestro aveva elaborato nel dipinto S. Isabella In questo periodo realizzò S. Maddalena de' Pazzi in estasi per il X, ad Indicem; C. Del Bravo, Per A. F., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, II (1972), 2, pp. 737-759 ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] colori, opera del C., oggi nel vestibolo dell'Accademia parmense), e a primo maestro l'abate G. Peroni, il quale da Padova, Antonio Abate, Filippo Neri e Maddalena, nella prima capp. a sin. della parrocchiale di S. Giovanni Battista a Bianconese. ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] Cantagallina). Nel 1608 collaborava con il suo maestro Giulio Parigi, architetto e scenografo della corte medicea, alla realizzazione di spettacoli allestiti per le nozze di Cosimo II de' Medici con Maria Maddalena d'Austria. In quell'occasione il C ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] solo che il vecchio maestro era morto, ma che della Fava in S. Filippo Neri; ad Ascoli Piceno, la Vergine che appare a s. Francesco di Sales (dipinto per la cappella di monsignor Saladini prima del 1675); a Roma, Cristo che appare a S. Maria Maddalena ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] dell'Arte dei Pittori, organizzatasi per la prima volta in Bologna. Del '99, datata, è la tela di Madonna con le Sante Caterina e Maddalena 254, n. 4, 354-372; Maestridella pittura del Seicento Emiliano (catalogo della Mostra), Bologna 1959, pp. 30- ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] la pittura, alla fine del sec. 15° è da ricordare il Maestro di Moulins (forse Jean Hey), uno dei più capaci artisti del suo opere scultoree interessanti, tra le quali spicca la S. Maddalenadella chiesa di Saint-Pierre di Montluçon (sec. 15°).Il Mus ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] 10 marzo firma il contratto per la pala d'altare della cappella del Consorzio dei vivi e dei morti nel duomo; la Madonna col Bambino e La Maddalena e un santo apostolo;questi C. è stato talora considerato maestro di Alessandro Araldi e di Filippo ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] ) vide finito nel 1556: "con sei figure grandi ed il basamento storiato, con altri bellissimi ornamenti che fanno fede della pratica e maestria di quel valoroso artefice". La cappella fu distrutta nel 1606 e da allora il monumento subì varie vicende ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] e Corvi, venivano elaborando.
Ancora ai modi del maestro Mancini e di Subleyras risulta invece legato il cartoni per i mosaici con i quattro Padri della Chiesa per i pennacchi della cupola della cappella Gregoriana in S. Pietro.
Ancora per il ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] gusto rinnovato e classicheggiante, e rivela, ancor più dell'influenza del maestro G.A. Amadeo, influssi romani e fors'anche documentate, ma quasi certamente eseguite dal F., sono la Maddalena col vaso, l'Abele e il Profeta, mentre rimangono incerte ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...