CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] Schermidore in bronzo e busti-ritratto, tra cui quello del Maestro di scherma "L. B.", nel 1914 busti di bronzo in La Voce di Gorizia, 24 apr. 1924; B. Coceancig, in Il Piccolo della sera, 19 nov. 1924; U. Milelli, Scultori di Trieste, in IlPopolo di ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] pittura come pittore figurista. Iniziò certamente a lavorare col maestro: vi sono opere infatti che rivelano almeno in gran una Maddalena (ora nella coll. Pipia di Bergamo). Nel medesimo anno gli stessi Albani lo incaricarono della decorazione di ...
Leggi Tutto
BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] : l'opera è firmata con la sigla "F.B.D.C." (Francesco Beccaruzzi di Conegliano) e può essere considerata il capolavoro del maestro per la nettezza delle fisionomie rese con acuta analisi da ritrattista e per l'ampio, dolcissimo paesaggio memore ...
Leggi Tutto
ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] della Madonna del Pilastrello a Lendinara, l'Apparizione della Vergine a s. Simeone Stock nella chiesa di S. Maria Maddalena l'A. occupò una posizione ben definita nella scuola del maestro di cui contribuì a tener vivo l'insegnamento fino alla fine ...
Leggi Tutto
Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] prima fra tutte quella del cosiddetto Maestro di Flémalle. Il corpus delle opere di questo maestro - che prende il nome da e s. Giovanni Evangelista, Giovanni Battista e la Maddalena), l'essenziale e altamente drammatica Crocefissione conservata a ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1518/1519 - ivi 1594), dovette il soprannome alla professione di tintore esercitata dal padre. Uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, fin dalle sue prime opere si nota [...] Maddalena, S. Maria Egiziaca) si accendono di bagliori fosforescenti che penetrano nella forma delle cose e delle figure bozzetto al Louvre), cui il maestro pose mano nel 1588, e le tele di S. Giorgio Maggiore (La caduta della manna e L'ultima cena) ...
Leggi Tutto
Pittore (Schoorl, Alkmaar, 1495 - Utrecht 1562). Si formò negli studî di Alkmaar e Amsterdam, e fu per qualche tempo allievo di J. Gossaert a Utrecht. Nel 1519 fu a Strasburgo, a Basilea, a Norimberga, [...] tradizione artistica dei Paesi Bassi, della quale fu un originale e alto opere si possono ricordare una Maria Maddalena, una Betsabea (Amsterdam, Rijksmuseum), 'origine del ritratto collettivo fiammingo e olandese. Maestro di M. van Heemskerck e di A ...
Leggi Tutto
Pittore svevo, autore dell'altare di Tiefenbronn, presso Pforzheim, firmato e datato 1432. È forse da identificare con il maestro Lukas, pittore di vetrate, documentato a Ulma tra il 1409 e il 1434. L'altare [...] -ancona, nella sua forma chiusa rappresenta, in un'apparente continuità spaziale, scene della leggenda di s. Maria Maddalena, dall'arrivo a Marsiglia all'ultima comunione della santa; nell'interno degli sportelli, i santi Marta e Lazzaro; nella ...
Leggi Tutto
VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] della Pinacoteca di Napoli (1465), il trittico di S. Maria Formosa (1473), il S. Agostino ai Ss. Giovanni e Paolo (1473), il polittico di S. Ambrogio alle Gallerie di Venezia (1477), il trittico di S. Giovanni in Bragora (1478), le Ss. Maddalena ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio
C. De Benedictis
Pittore senese ricordato dal 1320 al 1396 in numerosi documenti, che attestano sia i suoi incarichi pubblici sia le sue commissioni artistiche (Milanesi, [...] 'Oratorio di S. Bartolomeo e nella chiesa di S. Maria Maddalena e un'Annunciazione e una Madonna con il Bambino tra i ss ; E. Carli, Dipinti senesi del Contado e della Maremma, Milano 1955; R. Longhi, Il maestro degli Ordini, Paragone 6, 1955, 65, pp ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...