D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] o della decorazione degli oratori delle confraternite.
Il D. venne a diretto contatto con questa pittura tramite il suo maestro, una Ss. Trinità con s. Marina, un doge e ungentiluomo; una Maddalena che unge i piedi a Cristo. In S. Giustina S. Brigida, ...
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BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] s. Giovanni, la Maddalena e angioli della Pinacoteca civica di Savona, proveniente dalla cappella della infermeria femminile dell'ospedale di S. e nemmeno forse che possa, al contrario, essergli stato maestro; ma nel senso ch'egli sia stato uno degli ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] In tal gruppo vanno inserite la Maddalena dei depositi di Brera (catal., delicato di quello del maestro. Il C. fu di Milano, Milano 1787, pp. 197, 208, 282;L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 338;B. ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] s. Giovanni Evangelista e Maria Maddalena, a Sarnano, già nella chiesa Marche, Lorenzo d'Alessandro e il maestro di Patullo, entrambi vicini all'arte London-Firenze 1958, p. 81; F. Allevi, Il balcone della Sibilla, Milano 1960, pp. 62, 86, 90, 134, ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] affiancò dal 1753 l'incarico di maestro di disegno dei principi e delle principesse della famiglia di Sassonia. Nel 1764, allorché vi fosse il nome, tutti lo riterrebbero Albrecht Dürer, Maria Maddalena (da Batoni), due Vedute del porto di Genova (da ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] . in un atto di acquisto si qualifica "figlio del fu maestro Antonio da Chellino" (Ibid., Diplomatico, Assessore Paoletti, 4 apr diS. Domenico, in Boll. della Acc. degli Euteleti, XIV (1948-1949), pp. 17-21; A. De Maddalena, Les Archives Saminiati: de ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] Zanella, 1976, note 26 e 27).
Nello sviluppo a Genova della grande decorazione a fresco il rapporto pittore di figure - quadraturista era fiorentino Sebastiano Galeotti nella volta, della chiesa di S. Maria Maddalena.
Nella voce dedicatagli nel ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] (1795) indicò in Giovanni Bonazza padre il maestro del Danieletti. Tale notizia può servire di sicuro Checcozzi nella Biblioteca Bertoliana di Vicenza, il S. Giuseppe nella chiesa delle dimesse di Padova e la statua di Daulo a palazzo Dario, ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] con una tela raffigurante La Maddalena.Nel 1859, con il rilievo in quanto nella scia del maestro egli mirò a conciliare classicismo ai nostri giorni, Benevento 1933, pp. 41-44; V. Della Sala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 185, 192-196; ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] Simone Cantarini, il Bagnacavallo, frammisti a rami del.maestro e di altri suoi allievi. Il Rosaspina riconosceva all dello stesso Edelinck la Sacra Famiglia del 1518 di Raffaello, così, stando in Modena, prese a rintagliare la Maddalena del ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...