FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] maestro il padre Diego da San Severino, il primo custode di Terra Santa appartenente all'Osservanza riformata. Il 21 maggio 1622 il vicegerente della non ebbe seguito; fu nominato confessore delle monache di S. Maria Maddalena a Napoli, ove si recò ...
Leggi Tutto
BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] all'istituto musicale Pacini di Lucca, dove ebbe come maestri A. Michelangeli per l'insegnamento del violino e l' Lucca con Maddalena Monnier il 25 ott. 1936, il B. fu interrotto nei suoi pazienti lavori di ricerca solo dall'inizio della guerra. Alla ...
Leggi Tutto
FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] sulla tecnica pittorica. Si dedicò allo studio dei grandi maestri, facendo copie delle opere di Mattia Preti, G. Ribera e Guercino. Il Pio (1724) cita, come sua prima opera significativa, una Maddalena copiata da G. Brandi. Il suo incontro con Peter ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] . Gaggio nel 1535).Anche Francesca, Maria e Caterina, figlie di Maddalena, entrarono in convento, sicché nessuna fra le figlie del C. si con Paolo III per l'assegnazione della carica di gran maestrodell'Ordine ospitaliero di Altopascio a Ugolino ...
Leggi Tutto
PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] l’antico nome del paese natale, pubblicò la sua opera più famosa, Maestro Domenico (Pisa 1871. Fra le successive edizioni: con una Nota di G ’«invenzione» dell’Italia risorgimentale.
Negli ultimi anni, pur continuando con vigore e maestria l’attività ...
Leggi Tutto
CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] Chioggia. La prima opera di cui si ha notizia, una Maddalena, datata 1668, purtroppo scomparsa, era appunto nella collezione Vianelli , aderendo al linguaggio del maestro in una serie di opere quali la tela di Este e le Favole della Querini, e che si ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] nella pratica legale guadagnandosi la fiducia delle granduchesse Cristina di Lorena e Maria Maddalena d’Austria, la quale gli affidò nuovo arcivescovo, dedicata al signor conte Orso, suo padre, Maestro di Camera del Gran Duca di Toscana, Pisa 1636; I ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] soggiorno romano sposò Maddalena Tedeschi, alla condizione Lanciano, ove dal 1839 fu maestro di cappella nella cattedrale, dedicandosi 819 s., 964; G.P. Minardi, V. F., in Diz. encicl. della musica e dei musicisti, II; Torino 1985, pp. 766 s.; M. ...
Leggi Tutto
PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] ; Aeterna Christi munera, 1927), Heinrich Schütz (Maddalena e l’ortolano, s.d.; Septem verba della polifonia classica, Torino 1908; Sullo stile palestriniano, in Bollettino ceciliano, XXI (1926), pp. 81-85, 97-100.
Fonti e Bibl.: R. Prati, Il maestro ...
Leggi Tutto
MAMELI, Efisio
Antonio Di Meo
Nacque a Ploaghe, presso Sassari, il 31 dic. 1875 da Giovanni Battista e da Maddalena Cubeddu.
In alcuni dei suoi primi lavori il M. si firmò, secondo l'uso sardo mutuato [...] sostanze in soluzione, ecc.). Dal 1906, al seguito del maestro, fu assistente e poi aiuto di chimica generale presso l' costruì a Cervignano, a ridosso del fronte, il laboratorio chimico della 3ª armata, che diresse per tutta la durata del conflitto. ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...