EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] parte dell'eredità di Bartolomeo di Senso e destinata alla chiesa di S. Maria Maddalena di Castiglione Perugia 1872, pp. 29, 103, 156, 169, 176, 237; A. Rossi, Maestri e lavori di legname in Perugia, in Giornale erudizione artistica, I (1872), p. 128 ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] nel 1335-36.
Poiché all'atto della morte il priore generale dispose che i di esse, la Laude del peccatore alla Maddalena, in 114 terzine, esiste la tenue . 9-11; P. Brocardo, G. da S. maestro di vita spirituale (1355-1420), in Salesianum, XIII ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] e alla cultura, incoraggiò ripetutamente gli sforzi dei maestri, le produzioni accademiche, le ricerche e l'opera caduta della Repubblica al concilio Vaticano II, in Diocesi di Treviso, a cura di L. Pesce, Padova 1994, pp. 189-303); Maddalena di ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] Salmi (Lat. XIV 11. 4320).
Non si conoscono i suoi maestri, ma per l’ebraico è plausibile che si sia rivolto alla canonico Geremia Badoer, che dal 1466 era titolare della cappellania di S. Maria Maddalena, beneficio di cui Pietro aveva goduto fino al ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] con Luigi Gonzaga e Caterina de' Pazzi che fu poi suor Maria Maddalena. Invano, però, il G. riuscì a farsi accettare in un ordine spirituale dei membri della Congregazione, in particolare dei maestridella dottrina, e della quale resta il corpo ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] cappelle ed il cimitero del monastero della certosa del Montello. Maestro di camera di Angelo Correr, da Stato di Venezia, S. Maria Maddalena di Padova, b. 1, pergamena senza numero (inventario del 1407); Ibid., S. Andrea della Zirada, b. 14, n. ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Ma è a Bernardo Dovizi da Bibbiena - di cui il F. si dice "maestro" nella lettera del 29 genn. 1513 (Luzio) - che si deve uno squarcio due Storie di s. Maria Maddalena, secondo il minuzioso elenco compilato da D. Gnoli.
Della morte del F. si ha ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] gli altri, e scansar la fatica, hebbero licenza dal signor maestro di cappella". Il F. era in ogni caso considerato "inolto aprile) cantò nell'oratorio S. Maria Maddalena di A. Scarlatti (libretto dello stesso Pamphilj), fatto eseguire nel Seminario ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] agli studi classici, al greco e al latino. Ad Ancona frequentava l'unianista M. Nicandro. Suoi maestri furono poi Giulio Pogiani, uno tra i maggiori umanisti dell'epoca, che gli impartì le sue lezioni dalla metà circa del 1553 fino al 1555, Girolamo ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] e quello, inedito, ora nelle collezioni della Cassa di risparmio di Roma, la Maddalena di collezione privata bolognese (ibid., n , XV (1912), pp. 174-182; M. Calvesi, in Maestridella pittura del Seicento emiliano, (catal.), Bologna 1959, ad Indicem; ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...