NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] della Disciplina della Santa Croce (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte); una Madonna, rubata, per il duomo di Ravello (prov. Salerno); una lunetta affrescata con Madonna : Niccolò di Tommaso, il Maestrodi Barberino e Lorenzo di Bicci, ...
Leggi Tutto
ZAULI, Giovanni Battista
Maria Gemma Paviolo
Nacque a Faenza il 25 novembre 1743, figlio cadetto del conte Rodolfo Zauli e di Anna Montecuccoli. La famiglia Zauli, documentata dal XIV secolo e anticamente [...] del comune di Borgo Tossignano in provincia di Bologna), della chiesa dellaMadonnadell’Orto di Roma e dell’arciconfraternita del SS. Sacramento di Albano.
Dopo una breve malattia si spense a Roma a 75 anni il 21 luglio 1819, nel palazzo dove ...
Leggi Tutto
AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] svolgere, i raggiungimenti del maestrodi cui si limitò a forse del 1529, del Palazzo Comunale di Belluno. Più debole nei Venezia 1946, pp. 33 ss.; P. L. Zovatto, Il Duomo di Maniago, Udine 1952, passim; V. Querini, P. A. nel 450º anniversario della ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] della chiesa di Crespano, e sicuramente dopo il 1769 il S. Giorgio su un finestrone del palazzo ducale in VeneziaMadonna col Bambino nell'arcipretale; a Monselice: le statue dell'altar maggiore della chiesa di un tempo, del maestro, per seguire una ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] forse fino alla morte del maestro nel 1754 pur assumendo incarichi Venezia rimane di lui una sola opera certa (la Madonna e santi nella chiesa della Pietà, datata 1761), numerosissimi sono invece gli affreschi e le tele nelle chiese e nei palazzidi ...
Leggi Tutto
ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] il maestrodi A. Magnasco. Il suo modo di Storie di Alessandro e Dario,Venezia, coll. privata; - Madonna con palazzo Borromeo, Milano (Arch. Borromeo, Cassa 1677-87, c. 6), perduta; - stesso anno: Ritratto di Filippo Pirogalli,Quadreria dell ...
Leggi Tutto
AGABITI, Pietro Paolo
Pietro Zampetti
Nacque a Sassoferrato (Ancona) verso il 1470 dal maestro Agabito Agabiti. Pittore, non si ha notizia di un suo giovanile soggiorno nel Veneto che varrebbe a meglio [...] PalazzodiMadonna col Bambino tra il Battista e S. Antonio di Padova, conservato ora nella Pinacoteca di Iesi. Dal 1531 in poi l'A. si ritirò nel convento dell'Eremita didi Padova, Padova 1938, p. 207; L. Grossato, Il Museo civico di Padova, Venezia ...
Leggi Tutto
ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] villa Widmann-Rezzonico alla Mira ove si nota l'influsso dell'Amigoni, i soffitti della Scuola di S. Giovanni Evangelista e dipalazzo Barbaro-Curtis a Venezia, un Soldato con tamburo al Louvre, ecc.
A mano a mano che la sua produzione si allontanò ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ) e quella dimaestro Stefano nella città dell'Adige. Ne nacque così il più grande maestrodell'arte internazionale d'Italia, sebbene anche sotto l'influenza di un altro campione di quella branca, Gentile da Fabriano; molto attivo a Venezia cui in ...
Leggi Tutto
ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] e non senza risentire vivamente della plastica francese (Madonna nel museo di Alatri; Madonnadi Antico nel museo diPalazzoVenezia; Deposizione del duomo di Tivoli, ecc.): il grandioso rudere di una statua di S. Paolo nella Basilica Ostiense ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...