SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] delle opposizioni: ai primi di marzo erano stati raccolti a Venezia più di Battista Castrucci, che abitavano a Palazzo. Secondo la consuetudine, S. arciduca Ernesto, al quale per mezzo del suo maestrodi camera Lelio Orsini inviò il berretto e la ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di Sacra Scrittura per studenti di filosofia; "maestrodi studio" baccelliere e poi lettore). Dopo un soggiorno di studio a Pavia, nel 1439, dove venne ordinato sacerdote, della Rovere passò a Venezia il triennio 1439-1441 in qualità di lettore di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] delleMadonnedidi mostrare, ma vi è anche una sorta di continuità spaziale tra corte, palazzo al Processo di canonizzazione diVenezia, a cura di T.S. dell’istruzione femminile in Umbria: le Maestre Pie, «Annali di storia dell’educazione e delle ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] 1773, a Venezia, per Maestro del S. Palazzo Apostolico. L’opera sarebbe stata completata soltanto nel 1960.
«Sua caratteristica saliente è di essere un tentativo sistematico di aggiornamento delldellaMadonna, nel concepimento di Gesù per opera dello ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , pp. 7-76), che classificò tra gli Andachtsbilder le rappresentazioni di Maria in puerperio, dellaMadonnadella misericordia, il gruppo di Cristo e s. Giovanni, il Cristo crocifisso sull'albero della vita e la pietà. Baum (1921, pp. 54-60) spiegò ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ristretta della città classica: le chiese erano ancora paleocristiane e medievali, le case ancora in legno e mattoni. L'unico grande cantiere privato aperto in età nicolina è quello del cardinale Barbo per la costruzione del palazzodiVenezia. Un ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] del Maestrodi S. Martino, 1260-1280 ca.) e, dal sec. 14°, la Germania (Colonia, duomo, stalli del coro, 1320-1330 ca.). Le varianti rispetto ai modelli bizantini sono la verga fiorita di Giuseppe, cui si è già accennato, e l'episodio dellaMadonna ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] fu rivestita da mosaico veneziano. Un'Incoronazione della Vergine è ancora visibile nel grande refettorio di Marienburg del tardo Trecento. A quell'epoca in Prussia l'O. Teutonico possedeva un buon numero dimadonne-reliquiario (Schreinmadonnen) in ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] conservata alla Galleria dell'Accademia di Firenze; si considerino inoltre le opere di Andrea del Sarto con analoghe caratteristiche: la Madonna e quattro santi, proveniente da S. Salvi, oggi presso la Galleria Palatina diPalazzo Pitti, a Firenze ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] , Arnaldo Momigliano, frequentatori dipalazzo Lancellotti, la sede delle Edizioni, quindi i più di pietàa Venezia dal '300 al '600, prefaz. di V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazione di Cristo, versione di G. De Luca, prefaz. di ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...