COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] per es., in S. Bartolomeo all'Isola, riferibili a Jacopo di Lorenzo, inizi sec. 13°; Gandolfo, 1980), di aquile al centro di architravi di portali o nel lettorino di amboni (come in quello smembrato, a firma di Lorenzo e Jacopo a Roma, in S. Maria in ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di Aragona (rendita prevista: 2.000 scudi), il 14 ottobre la badiadi Novara (4.000 scudi), il 25 nov. 1593 una pensione sul vescovato di il maestrodi casa Gabriello Foschetto e altri cinque servitori. A nulla valsero le preghiere del F. e di altri ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di una riforma: la Badiadi Firenze, S. Giorgio Maggiore di Venezia, SS. Felice e Fortunato di Aimone in diocesi di Torcello furono le prime abbazie destinate a costituire il nucleo di giuridica, tracciava le linee maestredi una riforma dell'Ordine ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] del disegno.
Nel 1750 gli fu proposto di diventare precettore e maestrodi matematica di un non meglio precisato principe di Nassau, ma quando era pronto per assumere questo prestigioso compito, a luglio, il consigliere per la Reggenza Emmanuel ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] , in Puro, semplice e naturale nell’arte a Firenze tra Cinque e Seicento, a cura di Id. - A. Giannotti, Firenze 2014, pp. 176-179 (scheda 17); Baccio Bandinelli scultore e maestro (1493-1560), a cura di D. Heikamp - B. Paolozzi Strozzi, Firenze 2014 ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badiadimaestrodi studi storico-letterari.
Così, quando, alla fine del 1758, le difficoltà finanziarie indurranno il Valvasense a Meneghin, S. Michele in Isoladi Venezia, Venezia 1962, ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] III, 16, 1977, pp. 375-386; D. Apicella, Sommario storicoillustrativo della città di Cava, Cava de' Tirreni 19782; A. Della Porta, La Badiadi Cava. Monumento di storia e di arte medioevale (Itinerari cavesi, 5), Cava de' Tirreni 1978; M. Rotili, La ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] di S. Agostino e della badia vecchia a Taormina.
Valenti risiedette a Messina fino al 1919, quando tornò a Palermo con l’incarico di restauri dei monumenti normanni nell’isola, Valenti ne continuò la politica di riscoperta dello stile «arabo-normanno ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] opera di seguaci (Offner, 1960, p. 76), sia nella chiesa fiorentina diBadia (Boskovits di seguaci di N. (Offner, 1960, pp. 88-94), ma generalmente accettati come opere della produzione estrema del maestro, sono i due trittici datati 1365 conservati a ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] . Clemens non papa, probabilmente nativo dall'isoladi Walcheren, maestrodi cappella di San Salvatore in Bruges, più tardi a Ypres e Dixmude, in relazione con le cappelle di corte di Carlo V compose centinaia di mottetti, messe e canzoni polifoniche ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...