CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] città: affidato ai membri della commissione d'ornato, ha avuto nel C. il protagonista; si tratta di modifica rispetto al disegno approntato dal maestro nel 1820 (G. Voghera, dove possedeva un castello (testamento in Arch. di Stato di Milano, Cartelle ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] Una posizione questa ispirata a quel "pratico buon senso, da ottimo maestrodi lingua" che B. Croce gli riconobbe, pure tra le molte e è Discussioni manzoniane (in coll. con L. Sailer, CittàdiCastello) nel quale il D. riprende, tra l'altro, ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] , fu impegnata nella diffusione delle opere del maestro. Esse circolarono dapprima in forma manoscritta; la della Inquisizione in Napoli, I, CittàdiCastello 1892, pp. 181 s.; B. Amante, G. G., contessa di Fondi, e il movimento religioso femminile ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] sua attività dimaestro godeva di un seguito che gli consentiva di migliorare le nozze, le morti più importanti della città, ma anche per essere portavoce della tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] causa della relazione con Jacques de Wert, maestrodi cappella di Alfonso II, giudicata sconveniente per una I discorsi di Annibale Romei gentiluomo ferrarese, CittàdiCastello 1891, passim; Ch. Castleman, Three musical Virtuose di Ferrara: Lucrezia ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] dettagliata descrizione di Marco Boschini (1674, Castello, p. 54), di due ordini maestri, Venezia 1771, pp. 23-31; P. Brandolese, Pitture, sculture, architetture ed altre cose notabili di Padova, Padova 1795, p. 249; G. Moschini, Guida per la cittàdi ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] sotto la guida dell'umanista cremonese Niccolò Lugari, maestro pure di Marco Gerolamo Vida.
Forse era a Padova già latina in Italia nei secoli XV e XVI, a cura di E. Costa, CittàdiCastello 1888, pp. 107-109; E. Legrand, Bibliographie hellénique…, ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] CittàdiCastello 1888.
Iscrittosi a giurisprudenza all'università di Parma nel 1885, si indirizzò a studi di diritto romano e sotto la guida dimaestrodi studi classici al ginnasio di Piacenza, I. Della Giovanna, nel 1916: e la commemorazione di U ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] di Fuligno, in via Faenza a Firenze. La direzione del cantiere, avviato il 13 maggio 1593, fu affidata al capo maestro , in prossimità del castellodi Revere. Nonostante la , 170 (con bibl.); F. Finotto, La città chiusa(, Venezia 1992, p. 170; S. ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] Corpus inscriptionum Latinarum (CIL), riconosceva il suo unico maestrodi epigrafia in un italiano, B. Borghesi; il . a Berlino; Antico, tardo antico ed era costantiniana, CittàdiCastello 1974, pp. 22-31). Testimonianza della ricchezza interiore, ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...