GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] e orafi di S. Eligio gli concessero la "patente" dimaestro. Nel 1756 sostituì il padre nella carica di fonditore della F. Pastina, F. G. Fonditore camerale, in L'Angelo e la città (catal.), a cura di B. Contardi - M. Mercalli, Roma 1987, pp. 73-81; ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestrodi legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] prestigioso, disponibile presso il maestro. La progressiva emancipazione del città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama (catal.), a cura di S. Pettenati - G. Romano, Torino 1996, p. 27; M.T. Fiorio, in Museo d'arte antica del Castello ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] e Santi del Maestro della Visitazione di Wiesbaden, in Un’isola di devozione a Savona. Il complesso monumentale della Cattedrale dell’Assunta. Duomo, cappella Sistina, palazzo vescovile, oratorio di N.S. diCastello, a cura di G. Rotondi Terminiello ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] torre dei Leoni in Castello e quella di Borso con sopra un Cristo e le insegne estensi e della città sulla vicina porta delle di Pannonio si deve ai due articoli di Gombosi (1929-30) e Boskovits (1978) dai quali emerge la fisionomia di un maestro ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] a Imola. Il maestro veneziano Francesco di Bartolomeo citato nei dicittà in città.
Alcuni atti imolesi (1484-87) riguardano le vicende patrimoniali della figlia Isabetta, vedova di Francesco di Alberto Checchi da Forlì, già castellano della rocca di ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] , dove ne caratterizzava le qualità più interessanti: "un vero maestro che attinge da Piero, ma è come se attingesse dal palazzi diCittàdiCastello, Perugia 1832, pp. 102-106; G. Magherini Graziani, L'arte a CittàdiCastello, CittàdiCastello ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] subentrò come maestrodi architettura Giuseppe Castellazzi.
Iniziò così per il D. un primo periodo di attività e di esperienze, nell'ingrandimento e nella nuova sistemazione del cimitero diCittàdiCastello, i cui lavori, iniziati nel 1878 secondo ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] 110) - "era tutto diverso da quello del Maestro".
Alla ricerca di nuove acquisizioni il D. fu spinto probabilmente dal rinnovato clima culturale genovese che, dopo gli importantissimi apporti di Valerio Castello e del Grechetto, si era ulteriormente ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] come dimostrano le opere successive fortemente influenzate dai maestri veneti. Durato circa cinque anni, il vagabondaggio : per i Corsini nella villa diCastello, per i Giugni nella galleria del palazzo dicittà e per il cardinale Francesco Maria ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] il Michetti sia stato il maestro del Chiaveri. Inoltre il C., in un primo momento, fu assegnato al Michetti come aiuto per le sue fabbriche: il castello per Pietro il Grande a Strelna, la fortezza di Kronstadt nell'isola di Kotlin.
Il 27 ott. 1720 ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...