CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] del sec. XVI, CittàdiCastello 1900, p. CVIII); fu al servizio del granduca di Toscana e degli Estensi di Ferrara, come egli . Forse per questo viene da alcuni indicato come il maestro del Cecchini.
Le bizzarrie degli eruditi hanno, in seguito ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] palazzo, il maestrodi casa Gabriello Foschetto e altri cinque servitori. A nulla valsero le preghiere del F. e di altri più in quel momento assai diffusa nella città. Essi se ne allarmarono assai più di quanto dovessero, perché la stessa sera ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] festosa e arguta" di B. Franck (teatro Olimpia di Milano, 4 apr. 1931), poi ne Le lucciole della città, rivista di O. Biancoli di quella tetralogia di Zavattini e D. che costituisce l'opera più importante del neorealismo italiano, per G. C. Castello ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] adiacente il castello cinquecentesco; a luglio 1604.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Libro dei Maestridi strade, anno 1562, f. 64; Ibid Monte Celio; M. Greuter, Palazzi diversi dell'alma cittàdi Roma..., Roma 1638, tav. 52; G. Baglione ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] duca che decisero di occupare la città e di imprigionare la duchessa. fianco il M., attaccarono il castellodi Fiumana detenuto dai Ducali, costringendo Maestrodi Roncaiette e lo scultore Filippo di Domenico, che eseguì intorno al 1415 la tomba di ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] maestro. Dalla sua attività, consona, per usare le parole di un altro biografo cinquecentesco di C., il Mannucci, a "un onorato esercizio di , Le armi toscane e le occupaz. straniere in Toscana, CittàdiCastello 1916, I, pp. 17-300; A. D'Addario, ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] a una città".
Simili motivazioni sono tuttavia prive di sostanza documentale; è inoltre risaputo che la collezione di Bessarione era grammatica, uscita tra febbraio e marzo 1495, di Lascaris, maestrodi Bembo e Gabriel, strumento imprescindibile per l ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Vasari stesso si recò per incarico di A. Vitelli a CittàdiCastello, per riparare le mura pericolanti di un giardino e forse per opere di fortificazione (G. Maglierini-Graziani, L'arte a CittàdiCastello, CittàdiCastello 1897, 1, p. 102).
Il 28 ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] apparve subito come la città ideale per far fruttare i di Waldstein, maestrodi camera di Giuseppe II, che aveva conosciuto in casa dell'ambasciatore veneziano. Il conte gli rinnovò l'offerta di ricoprire il posto di bibliotecario nel suo castellodi ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] per l'Istituto per la storia del Risorgimento, Alberto M. Ghisalberti (Maestri e compagni di strada, CittàdiCastello 1972, pp. 41 ss.).
Le sue allocuzioni ebbero il singolare carattere di richiami alla storia, in quanto rivendicava la nobiltà della ...
Leggi Tutto
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...