ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Sacerdote dell'ordine di S. Maria de' Servi, di questa città, suo figlio..." Giuseppe I, l'A. venne nominato maestro aulico e inoltre ministro e agente dell castellodi Lützenburg presso Berlino La fede ne' tradimenti (libretto su soggetto spagnolo di ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] ma di gran lunga inferiore per qualità alla produzione del maestro.
-E. Giorgetti, L'organo della cattedrale di Arezzo, Cortona 1990, pp. 52, 101; Id., Organi diCittàdiCastello, in Studi e documentazioni. Riv. umbra di musicol., IX (1990), 18, pp. ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] dal 1684 maestrodi cappella a Urbino, il M. incontrò il favore della famiglia di maggior prestigio di quella città, gli Albani e Da che vidde, con due violini obbligati) nel castellodi Sondershausen (cfr. Gerber). In edizione moderna sono apparse ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] di V. Federici.
Il Corriere milanese del 16 settembre, dopo diversi giorni dall'avvenimento, ne dava notizia: e scriveva "Tutta l'arte del cantore, tutta la maestria 1800, in Arch. music. genovese, I,CittàdiCastello 1978, pp. 200 ss., 213ss.; F.-J ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] del G. terminò nel 1713; ritiratosi in una sua tenuta a CittàdiCastello, nel 1716 tornò a Roma ed entrò al servizio, quale maestrodi cappella, di Francesco Maria Ruspoli principe di Cerveteri, servizio che lascerà nel 1718.
Le mansioni svolte dal ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] , che fu pubblicato l'8 ott. 1480 da Francesco di Dino.
Alla fine dello stesso anno il G. rientrò nella città natale dove ricevette dal vescovo la nomina dimaestrodi musica al castellodi Monticelli d'Ongina. Il G. mantenne tale incarico per ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestrodi cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] il posto dimaestrodi cappella nella chiesa-madre di Castrogiovanni (Erma di G. Palomba, Napoli, teatrino al Largo del Castello , coll. 1576 s.; Storia del teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] di musica sacra, scritta prevalentemente per la chiesa dell'Annunziata, di cui fu maestrodi Roma, stesso anno), che ebbe ampia diffusione (Genova, 1736 e 1775; CittàdiCastello, 1737; Venezia, 1741 e 1746; Foligno, 1742; Spoleto, 1745); Gesù ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (CittàdiCastello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] trasferì alla cattedrale diCittàdiCastello (dove sposò Dorotea Giustini il 30 ott. 1631), per poi passare al duomo di Orvieto nel 1633. Quivi prese parte anche all'Accademia degli Assorditi. Di nuovo a Roma nel 1634 (forse maestrodi cappella alla ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] sia stato un musico di prima grandezza: Giovanni Croce, vicemaestro e poi, dal 1603, maestro della cappella di S. Marco, con il nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di Dario Castello (1629). ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...