GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] città. Infatti, in un documento di re Carlo I d'Angiò (I registri della Cancelleria angioina, XII, p. 227), Goberto di , nell'atto di svolgere funzioni dimaestro razionale e il del castellodi Agropoli, perché in quella data gli fu richiesto di cedere ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] e risiedeva nel proprio palazzo - un antico castello restaurato - di piazza della Cisterna. Il C. potrebbe essere nato anche nella cittàdi Pavia, visto che pavese è detto nella bolla di Nicolò V del 31 maggio 1447, di cui si parlerà più innanzi, che ...
Leggi Tutto
CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] maestro in teologia - nel 1383, sotto il generalato didi Volterra, ambedue rivendicanti diritti sul castellodi Berignone in Val di 1755, p. 99; L. A. Cecina, Notizie istor. della cittàdi Volterra, Pisa 1758. p. 200; A. F. Mattei, Sardinia sacra ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] dopo che era stato nominato governatore diCittàdiCastello il 16 gennaio 1710 e di Ancona il 17 aprile 1717. maestrodi camera, dopo che nel 1731 Pallavicino ebbe rifiutato la nomina all’arcivescovato di Benevento, temendo forse i primi segnali di ...
Leggi Tutto
CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] , era già una cittàdi quasi 8.000 abitanti, cinta di mura e di torri: il castrum et villa de Bonayre, destinato a diventare - secondo i progetti dei fondatori- la capitale del regno aragonese di Sardegna, dato che il castellodi Cagliari era stato ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] , e nel 1773 rientrò nella città natale, per assumere la direzione della cappella della cattedrale, rimasta vacante da alcuni anni, per la morte di Paolo d'Augusta, precedente maestro.
In quell'anno il G. dedicò al vescovo il componimento drammatico ...
Leggi Tutto
CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] ben presto famigliare del cardinale F. A. Fini maestrodi camera di Benedetto XIII, che lo introdusse nell'ambiente della di seimila immigrati che la carestia aveva spinto a rifugiarsi nella città, e aprì presso le Terme di Diocleziano dei depositi di ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] lunga predicazione in Toscana, ai confratelli diCittàdiCastello), dimostrava preoccupazioni esclusivamente pastorali, Ma . L'impegno fondamentale del B. resta quello del maestro e dell'educatore ansiosamente proteso verso la rinascita della vita ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] al capitolo di Ravenna un terreno alle porte della città, del quale sulla strada del ritorno si spense nel castellodi Oriolo, presso Faenza il 24 dic di decesso degli eredi, il denaro rimanesse agli Scotti e fosse ceduto in ultima istanza al maestro ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] dalle truppe imperiali. Per disposizione di L. quei castelli furono affidati alla custodia di Hermann von Salza.
Nel febbraio 1231 , propose all'imperatore di affidare la cittàdi Gaeta al governo di L. e del gran maestro dell'Ordine teutonico fino ...
Leggi Tutto
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...