LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] titolo di conte ed ebbe per tutore uno zio materno, il sacerdote F. Avarna, già maestro razionale 1( nov. 1716 dal teatino B. Castelli, vescovo di Mazara del Vallo, perché, a causa delle dal viceré all'Annona della città, fece comprare grano dovunque ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] di un medico, il maestro Antonio Pelacane, fece mostrare al C. una statuina d'argento di subito dopo il suo arrivo nella città pontificia. Sia il papa sia i nel Lodigiano per l'assedio del castellodi Maleo e poi di nuovo a Piacenza.
Col Visconti, che ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] dove si recò al seguito del conte di Mileto, fu esaminato dal maestro generale e nel maggio 1363 venne assegnato città e delle terre circostanti. Al vicario Artale il D. rinnovò la concessione del castellodi Aci. Una serie di altri atti a favore di ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] studi regolari del Seminario Urbano.
Qui ebbe come maestri i nomi prestigiosi di S. D'Aula per le lettere latine, G s.; Id., L'istruz. pubblica e privata nel Napoletano (1767-1860), CittàdiCastello 1927, pp. 89 s., 96, 111, 135, 143; E. Codignola ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] capitolo generale riunito a Perugia gli conferì il grado dimaestro e lo elesse scriba e segretario del generale A 611 ss., 639, 809; G. Bove, Il volto francescano della Calabria, CittàdiCastello 1986, pp. 51-55; A. Musco, F. G., in Francescanesimo ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] alla riforma in Italia venne dal maestro generale dell'Ordine Raimondo da Capua, che tra il 1391 e il 1393 promosse la restaurazione della disciplina in due conventi veneziani, a Chioggia e a CittàdiCastello; nel 1393 nominò vicario generale dei ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] rinnovò l'incarico ad interim. Dovendosi eleggere il nuovo maestro generale, il F. era senz'altro favorito tra Italie, a cura di A. D'Ancona, CittàdiCastello 1895, pp. 294 ss.; Monumenta Ordinis fratrum praedicatorum historica, X, 5, a cura di B. M. ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] di Reggio. In seguito ebbe modo di frequentare l'insegnamento scolastico tenuto nel palazzo dei marchesi d'Este a Ferrara dal maestro il possesso della stessa cittàdi Modena, che fu assediata chiesa parrocchiale di S. Nazario del castellodi Vignola, ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] la data di nascita del C.; francescano del convento di Genova di cui diventò reggente, fu maestrodi teologia e VI, grazie all'aiuto di Tommaso Sanseverino che ruppe l'assedio delle truppe regie alla città, poté abbandonare Nocera per rifugiarsi ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] di Cefalù e che ricopriva un alto ufficio militare della Corona come maestro connestabile, il castellodi della felice cittàdi Palermo, III, Palermo 1651, p. 536;V. Auria, Dell'origine ed antichità di Cefalù città Piacentissima di Sicilia, Palermo ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...