FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] , città che allora maturava una profonda trasformazione di gusto e di committenza castellodi Conversano. Si tratta di una serie di ovali con Storie di il "Maestro degli annunci", in Prospettiva, 1989-90, nn. 57-60, p. 217; E. Nappi, La chiesa di S. ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] realizzati nelle chiese più prestigiose della città. Analogamente a quanto avveniva a Venezia pp. 254 s.) della parrocchiale di Monte Magrè (Vicenza), l'Assunzione della Vergine della chiesa di S. Maria diCastellodi Malo (Vicenza; Maccà, 1813-15, ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] certi non meglio precisati lavori per Paolo Vitelli nobile diCittàdiCastello (Frey). Questi lavori da alcuni vengono fatti coincidere di linguaggio, un'apertura alle suggestioni di Francesco Salviati, Perin del Vaga e del suo primo maestro ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] di Bonifacio de' Pitati; l'elegante e lottesca Dama che mostra un ritratto virile (Milano, Pinacoteca del Castello sorregge con la mano sinistra. Dai tentativi di assegnare un'identità al maestro qui rappresentato non sono sinora scaturite proposte ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] maestro della scuola di lettere - e per la pittura. Tale attività dovette protrarsi fino all'età di il M. avrebbe preso la decisione di lasciare la città natale per trasferirsi a Venezia con il Trionfo di Apollo del castellodi Pommersfelden, ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] città, nel 1777, con il marchese A. Valperga d'Albarey, il conte G. E. Bava di celebre maestrodi cappella, Napoli 1785. Il 16 nov. 1784 fu creato da Pio VI padre di casa dell'opera incriminata in piazza Castello, durante una tumultuosa manifestazione ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] ; Cesare, che intraprese la carriera di ufficiale di Marina; Vittorio, che fu maestrodi musica; gli altri tre (Amalia, suo palazzo dicittà: gli affreschi della volta della stanza da letto (Nascita di Venere) e quelli per il soffitto di una sala ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] 60).
La bottega del Cellini nel castello del Petit-Nesle sulla riva sinistra della anno del ritorno in Italia del maestro. Il compenso annuo per i la cittadinanza fiorentina per "havere habitato la cittàdi Fiorenza continuamente più che 26 anni, et ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] di Montecarlo. A Parigi frequentò inoltre lo studio di Le Corbusier, in rue de Sèvres; il maestro svizzero sarebbe rimasto per lui un punto di realizzò a Castellodi Cisterna (Napoli), un complesso di case per i terremotati dotato di molti servizi: ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] elaborato per La Valletta (Hughes, 1956; Marino; I castelli…).
Il 28 dicembre il L. sbarcò a Malta. Il di una settimana dal suo arrivo, presentò al gran maestro la sua prima relazione.
In questo rapporto proponeva la costruzione di una nuova città ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...