DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] 1836 approntò l'Isacco e Giacobbe della cappella del Rosario nella parrocchiale di Alzano (Bergamo), (catal.), Firenze 1974, pp. 317 s., 330 s.; M. Rosei, in Mostra dei maestridi Brera (1776-1859) (catal.), Milano 1975, pp. 189 s., 250, 424, 453; ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] (Viaggio di Abramo, Genova, Palazzo Rosso; Rebecca e Isacco, Napoli, Museo naz. di S. Martino; Viaggio di Giacobbe, , del dinamismo berniniano, del decorativismo di Pietro da Cortona e anche del "maestro della betulla" (presumibilmente il giovane ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] maestro del Chiaveri. Inoltre il C., in un primo momento, fu assegnato al Michetti come aiuto per le sue fabbriche: il castello per Pietro il Grande a Strelna, la fortezza di Kronstadt nell'isola di 'interno della chiesa di S. Isacco Dalmata. Qui come ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] scibile, raggiunse fama di buon medico e dimaestro agli altri medici nella di Palermo, e dell'Arcadia, con il nome di Adremone).
La parte più consistente degli Opuscoli è occupata da due dialoghi - Considerazioni sopra la fisica del signor Isacco ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] con Carlo Cignani (Zanelli). Nel 1707 lavorava accanto al maestro a Forli, dove dipinse, secondo l'Oretti, una Giunone , nel suo castello di Pommersfelden. Erano Agar nel deserto, Il sacrificio d'Ifigenia, Il sacrificio d'Isacco e Apollo che scortica ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] fu sempre cosciente del debito di gratitudine verso il suo maestro se nelle firme usava aggiungere il nome di lui al proprio: "alunnus di proprietà Volpi di Misurata; S. Pietro che cammina sulle acque del 1596 agli Uffizi, il Sacrificio d'Isacco ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] l’ultimogenito, Gustavo.
Raoul Vittorio fu gran maestro della Gran Loggia d’Italia di piazza del Gesù (nata nel 1910 dalla scissione, di cui Raoul stesso fu tra i protagonisti, di un gruppo di logge massoniche di rito scozzese dal Grande Oriente d ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] ancor più agli studi sacri ed accentuò il suo impegno dimaestro e guida morale dei giovani: il De immortalitate animae, sola, si passa a nevocare le condizioni di mariti famosi, da Noè ad Abramo, a Isacco, e di tanti altri ancora, fino agli apostoli. ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] l'orafo Gerhard Lindenburger di Monaco; dopo sei anni di apprendistato venne congedato dal suo maestro con la qualifica " in tutta Europa tanto che lo stesso Isacco Newton, allora soprintendente della Zecca di Londra, gli chiese un prototipo per ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] periodo, Michele Psello. I suoi rapporti con il maestro, come con i suoi condiscepoli, non furono sempre nuovo imperatore Alessio I Comneno e del fratello Isacco, senz'altro ostili a Giovanni Italo. Così, tra la fine di febbraio e l'11 apr. 1082, le ...
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