Pittore; nato a Venezia (?) intorno al 1430 (figura già come pictor nel 1449), morto ivi nel 1512 circa. La sua lunga carriera si svolse quasi tutta a Venezia. Si avvicinò ai Bellini e ai Vivarini, ma [...] Bello. Restano sue opere a Venezia (Galleria dell'Accademia, quadri della scuola di San Girolamo, già a Vienna, e della scuola di S. Giov. Evangelista, Museo civico Correr; chiesa del Redentore, chiesetta del Palazzo ducale), a Verona (Museo civico ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] e indicazioni del maestro.Opportuna collocazione in questa fase troverebbe, qualora suffragata da elementi più convincenti, l'attribuzione all'autografia di G. della Croce dell'Aracoeli (Roma, Mus. del PalazzodiVenezia), che costituisce una ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] pace, vi erano gli ambasciatori diVenezia (Girolamo Giustiniani prima e Pietro di Stato, Pietro Ottoboni fu prodatario, Emilio Altieri maestrodidi situazioni contrastanti, costituirà lo schema d'un genere di spettacolo che dal teatro dipalazzo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] maestro generale dei domenicani Francesco Romeo, Giulio III nominò Ghislieri commissario generale dell’Inquisizione in sostituzione di assalto e saccheggiò il palazzo dell’Inquisizione, prelevandone fine di luglio 1564 l’ambasciatore veneziano Giacomo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] . Nei primi giorni del 1528 fu inviato a Venezia, per accelerare la restituzione di Ravenna e Cervia, occupate durante la calata dell' sapere prima" (deposizione, datata 1558, di Girolamo Muzzarelli, maestrodi Sacro Palazzodi G., in Firpo, p. 219). ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] creata una guardia dipalazzo con milizie svizzere maestro delle cerimonie Paride Grassi (cit. in Frati).
I funzionari della Curia si erano intanto stabiliti nel municipio di Firenze 1962, pp. 92 s.; F. Seneca, Venezia e G. II, Padova 1962; F. Chabod, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Napoli in seguito alla proditoria cattura di Pietro Lalle Camponeschi, conte di Montorio. Al palazzo d'Aubusson, gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni. 332-355; E. Pontieri, L'atteggiamento diVenezia nel conflitto tra papa I. VIII e ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di navi erano state diffuse ovunque, e talvolta rifiutate come nel caso diVenezia il palazzodi Hetstede (aprile); infine, nella provincia di Vienne (Delfinato) il francescano François Borel (Borilli), maestrodi teologia, fu dotato di un locale e di ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] è riflesso e rifratto il palazzo ducale di Urbino, sembra librarsi a probabile secondo a Urbino, si portò di nuovo a Venezia, nel 1494, per curare l’ di praticha di geometria (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palat. 577) attribuito a Maestro ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] maestridi pietre e legnami, poco dopo aver ricevuto l'incarico per l'esecuzione del tabernacolo di Orsanmichele. Quest'opera, di scultura dal suo risorgimento in Italia fino al secolo di Napoleone, I, Venezia 1813.
G.B. Niccolini, Elogio d'Andrea ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...